In libreria
Narrativa – Joseph Roth – “Giobbe”, San Paolo, euro 12,00 – Mendel Singer, padre di famiglia e maestro che insegna la Bibbia, è un Giobbe dei nostri giorni. La sua esistenza viene sconvolta dalla nascita di un figlio affetto da una misteriosa malattia e da altre disgrazie: la guerra, la morte, la pazzia, la solitudine e la povertà. Ma proprio il legame con quel figlio menomato gli consentirà di ricostruire intorno a sé, in forma nuova, quanto gli sembrava di aver perso per sempre. L’unico romanzo di Roth con un finale aperto alla speranza. Un capolavoro.
Biografie – Eugenio Russomanno, “Santi napoletani”, Elledici, euro 12,00 – In pochi sanno che Napoli vanta un numero incredibile di testimoni della fede, da S. Aspreno, suo primo vescovo, a Nunzio Sulprizio e Vincenzo Romano, canonizzati da papa francesco nell’ottobre 2018. Il volume comprende brevi biografie, ordinate per data di ricorrenza, di santi e beati che sono nati, hanno vissuto e operato nella metropoli campana: non solo una raccolta di dati biografici ma anche dettagli sulla scelta vocazionale e sul tipo di apostolato svolto.
Storie – Luciano Mecacci, “Besprizornye. Bambini randagi nella Russia sovietica (1917-1935)”, Adelphi, euro 22,00 – Tra gli orrori del ‘900, pochi sono paragonabili alla condizione dei besprizornye, come venivano chiamati nella Russia post-rivoluzionaria gli innumerevoli bambini e ragazzini rimasti orfani in seguito alla guerra o alla carestia (circa 7 milioni nel 1922). Grazie a testimonianze dirette e a documenti d’epoca l’autore ha fornito una ricostruzione completa, dall’interno, di questo fenomeno dimenticato.
Inediti – Roland Barthes, “Sul racconto”, Marietti 1820, euro 8,00 – In questa conversazione inedita con Paolo Fabbri, registrata a Firenze nel dicembre del 1965, il saggista e semiologo Roland Barthes (1915-1980), tra i maggiori esponenti dello strutturalismo francese del ‘900, affronta il tema dell’analisi strutturale dei racconti. E così, dall’Odissea a Sherlock Holmes, da Don Chisciotte a Madame Bovary, il racconto viene esaminato come un’architettura e una stratigrafia di sequenze.
Linguaggio– Marco Guzzi, “Dizionario delle lingua inaudita”, Paoline, euro 18,00 – Quando un intero ciclo storico si compie e un altro fatica ad iniziare, il compito primario consiste nel ridare un significato vivo alle parole, sottraendo il pensiero umano all’usura e all’insignificanza. È quanto si propone l’autore, poeta e filosofo, con questi testi aforistici e frammentari.