Narrativa – Sinclair Lewis, “Babbitt”, Mattioli 1885, euro 18,00 – Magnifica rappresentazione di un agente immobiliare della borghesissima cittadina immaginaria di Zenith. Un uomo privo di vero carattere, ingranaggio consapevole del sistema capitalistico, sempre pronto ad alzare barricate col mondo fuori del suo ufficio. Pubblicato per la prima volta nel 1922, il romanzo è un campionario attualissimo di tipi umani magistralmente delineati dall’arte dello scrittore e drammaturgo statunitense, Premio Nobel 1930 per la letteratura.

Storie vere – Golnaz Hashemzadeh Bonde, “Un popolo di roccia e vento”, Feltrinelli, euro 16,00 – Nahid e Masood, due giovani iraniani, hanno rischiato la vita, partecipando alla rivoluzione scoppiata a Teheran nel 1978 per rovesciare il regime dello Shah. Trent’anni dopo, in Svezia dove sono dovuti fuggire, Nahid ripercorre le tappe che l’hanno portata dall’Iran alla Svezia, analizzando anche i sacrifici, le speranze e le disillusioni, il rapporto con la figlia Aram e con il suo tempo.

Storia – Anatolij Kuznecov, “Babij Jar”, Adelphi, euro 22,00 – Dopo l’occupazione di Kiev, nel settembre 1941, da parte dei tedeschi, Babij Jar, il burrone nei pressi della città, diventa la tomba di ebrei, zingari, attivisti sovietici, nazionalisti ucraini e perfino dei calciatori della Dinamo che si sono rifiutati di farsi battere dalla squadra delle forze armate tedesche. Un vibrante romanzo-documento, ora in edizione integrale.

Costume – Vito Molinari, “Carosello… e poi tutti a nanna”, Gammarò, euro 21,00 – L’autore, esperto di storia della tv italiana dai suoi inizi fino ad oggi (in oltre 50 anni ha diretto più di 2000 trasmissioni), ci dà con questo libro uno spaccato di 20 anni cruciali della vita italiana (1957-1977) da un punto di vista privilegiato: quello di una piccola trasmissione – ogni sera attesissima da grandi e piccini – che ha influito come pochi altri spettacoli sul costume italiano, attirando l’attenzione degli osservatori di tutto il mondo.