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Narrativa – Hella Haasse, “L’amico perduto”, Iperborea, euro 16,00 – Nata a Batavia, l’attuale Giacarta, l’autrice attinse il successo internazionale grazie a questo romanzo pubblicato nel 1948, impregnato di quel senso di lacerazione dovuto alla guerra di secessione delle Indie olandesi, all’epoca ancora in corso. È la storia struggente di due ragazzi cresciuti insieme nella natura lussureggiante e incantata dell’isola di Giava, ma appartenenti a due mondi opposti: l’uno è il figlio del direttore di una piantagione olandese, l’altro di un lavorante indigeno che per una serie di circostanze fortuite riesce ad accedere agli studi e a seguire l’amico fino a Giacarta. Ma l’innocenza e la libertà dell’infanzia non tardano ad essere travolte da avvenimenti inaspettati… Un classico di straordinaria attualità, oggi che è in gioco il dialogo tra diversi.
Chiesa – Ghislain Lafont, “Piccolo saggio sul tempo di papa Francesco”, Edb, euro 12,80 – Le forti resistenze che papa Francesco sta incontrando nel processo di riforma della Chiesa, in sostanziale continuità con l’ecclesiologia del concilio Vaticano II, contribuiscono a delineare il carattere profetico del suo pontificato. La profezia, infatti, non appare mai immediatamente in continuità con il passato e suscita inizialmente resistenze e incomprensioni. L’autore, monaco benedettino francese, aiuta a delineare i punti forti di questa profezia.
Biografie – Giovanni Amedeo, “Raffaele Viviani. Fortune e sfortune d’un grande attore”, Guida, euro 14,00 – Personaggio singolare, fuori d’ogni schema, avventuroso e semplice, poetico e schiettamente popolare. I drammi e le commedie che interpretò con arte insuperabile furono scritti da un uomo che portava in sé con naturalezza, assieme ai ritmi e alla mimica del grande attore, il respiro della scena. E la fusione di attore e scrittore gli consentì di affrontare una realtà a molte facce, dove il comico diventa tragico e il tragico diventa comico, così fornendo l’ultimo bagliore autenticamente popolare di Napoli.
Archeologia – Aa.Vv., “L’archeologia si fa strada. Scavi, scoperte e tesori lungo le vie d’Italia”, Rubbettino, euro 34,00 – In un Paese ricco di storia come l’Italia, i lavori per la realizzazione delle strade sono una preziosa occasione per l’archeologia. Questo libro racconta, attraverso il contributo di esperti del settore, alcuni dei ritrovamenti più importanti effettuati grazie ai cantieri delle infrastrutture Anas, perché una strada non è solo un’arteria attraverso cui ci si muove ma anche uno strumento di promozione della cultura e della storia.