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Psicologia – Sergio Astori, “Resilienza”, San Paolo, euro 16,00 – Ormai entrato nel linguaggio comune, il termine “resilienza” indica la capacità umana di superare un’avversità, un trauma, una tragedia, uno stress. Ma, avverte l’autore, la resilienza non va intesa tanto come qualcosa di immutabile, quanto come un processo di cambiamento: non si tratta di resistere a un evento negativo senza cadere, quanto piuttosto di cadere e poi rialzarsi, rigenerandosi. Il testo è un percorso alla scoperta di come la resilienza è profondamente intrecciata alla storia personale di ciascuno di noi
Santi – Martina Kreidler-Kos, “Con il coraggio di vivere”, Ed. Messaggero Padova, euro 9,00 – Chiara d’Assisi (1193-1253), insieme ad alcune compagne, si stabilisce in totale povertà alle porte della sua città natale. Affidarsi esclusivamente alla provvidenza di Dio è guardato con diffidenza dai contemporanei. Il movimento di Chiara però cresce, nonostante le resistenze, e influenza in modo durevole lo sviluppo del movimento francescano. Infine, il riconoscimento papale delle clarisse come nuova forma di vita per le donne. L’autrice delinea questo modo di vivere e lo traduce per l’oggi.
Handicap – Andrea Canevaro, “Il ragazzo selvaggio”, EDB, euro 15,00 – Negli ultimi anni del Settecento in una foresta della Francia venne trovato un bambino ritenuto un ritardato mentale irrecuperabile. Il medico Jean Itard decise di approfondirne lo studio e di educarlo. La vicenda del “selvaggio dell’Aveyron, narrata anche in un celebre film di Truffaut, divenne il punto di riferimento per la ricerca sugli handicap ed è il filo conduttore di questo libro, incentrato tra disabilità, identità ed educazione.
Teologia – Bruno Forte, “Il giovane Lutero e la grazia della giustificazione”, Morcelliana, euro 13,00 – Il tema della giustificazione – l’azione salvifica di Dio, che rende l’uomo “giusto” ai suoi occhi –, attorno a cui ruota la Riforma protestante, fu una questione decisiva per il giovane Lutero, e oggetto precipuo della sua esegesi biblica, in particolare delle lettere paoline. Il noto teologo Bruno Forte ricostruisce questo particolare aspetto della dottrina luterana, facendo luce, al tempo stesso, sul senso della Riforma nel suo differire dalla teologia cattolica.