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Narrativa – Israel J. Singer, “Tra le montagne”, Passigli, euro 10,00 – Israel Joshua Singer, figlio di un rabbino polacco e fratello maggiore del premio Nobel Isaac Bashevis Singer, lui pure scrittore, esordì nel 1922 con i racconti Perle, in yiddish, e continuò a scrivere in quella lingua anche dopo che si fu trasferito a New York (1933). Autore di celebrati romanzi come I fratelli Ashkenazi, ritenuto il suo capolavoro, lo è anche di bellissimi racconti da poco riscoperti dalla Passigli Editori e fortemente apprezzati dai lettori. Come questo ambientato in una fattoria di montagna. Sholem Melnik, ebreo di campagna proveniente dalla Polonia, imbianchino a Brooklyn, si sposa con Betty Peperminz, ma la coppia ha aspirazioni diverse… Una trama apparentemente semplice e una scrittura affascinante, capace di tener desta l’attenzione fino alle ultime righe.
Storia – Anonimi d’Ungheria, “Memorie d’Europa. La Rivoluzione ungherese (23 ottobre-9 novembre 1956)”, Il Cerchio, euro 28,00 – Queste quasi 300 pagine fitte di testimonianze, di nomi e di lezioni per la storia europea del XX secolo, accompagnate da una trentina di fotografie in bianco e nero, in buona parte inedite e qui integralmente riportate, consentono di ripercorrere giorno per giorno i fatti sanguinosi della Rivoluzione ungherese. Una sorta di samizdat italiano povero ma prezioso, indicativo del clima di conformismo politico e culturale con cui in Italia non si commemorò questo evento nei primi mesi susseguenti, se non in ambienti marginali.
Gialli – Gilbert Keith Chesterton, “Il poeta e i pazzi. Episodi della vita di Gabriel Gale”, Fuorilinea, euro 18,00 – Chi immaginava che nella sterminata produzione di Chesterton scrittore, polemista e conferenziere fossero comprese anche delle detectives stories? Pur ammirando l’eroe di Conan Doyle, Sherlock Holmes, in questi 8 racconti basati su casi criminosi da sciogliere egli inventa un protagonista lontano mille miglia dal celebre investigatore che considera solo gli indizi materiali: è lo strampalato pittore e poeta Gabriel Gale, che rifugge dai luoghi comuni ed è interpellato dall’inconsueto. La sua indagine poliziesca, per quanto fuori dai canoni, penetra più a fondo nell’anima umana ed è frutto di una ricerca spirituale. Un “giallo” che inaugura un nuovo filone, nello stile prorompente e brillante tipico dell’autore inglese.
Musica – Daniele Ricci, “Tu con noi", Paoline Audiovisivi, cd + spartito euro 15,00 – Una nuova proposta di canti per la messa di Natale. I testi dei dieci brani contenuti nell'opera attingono alla Scrittura e alla liturgia, sottolineando l'aspetto dell'umanità del Figlio di Dio che si fa uno di noi e cammina con noi. Avvincenti e trascinanti le melodie, pensate per cantare coralmente e con gioia l'evento del Natale sia con i giovani, sia nelle assemblee liturgiche. L’autore sa spaziare tra liturgia e opera rock senza mai essere banale o approssimativo: dall’attenzione ai passaggi musicali e le scelte ritmiche, all’estrema cura dei testi, sia nei contenuti, sia nella forma. Uno stile riconoscibilissimo il suo, che conta ormai tanti estimatori tra i giovani, gli animatori della liturgia, i gruppi teatrali.