In libreria
IN LIBRERIA Famiglia – GIOVANNELLA CHIERICHETTI, “QUANDO I FIGLI RACCONTANO DIO”, PIEMME, PP. 124, euro 7,90 – Un libretto scritto da una mamma e nonna con la grazia di chi ha scandagliato i campi della maternità, nel quale vita e morte si intrecciano senza soluzione di continuità. Scritte sullo sfondo del Brasile e poi dell’Italia, queste pagine lasciano trasparire lo stupore di una donna che coglie Dio, la sua esistenza, il suo senso, dalle parole dei figli, e poi dei nipoti. (p.p.) Storia – CLAUDE LORIEUX, “CRISTIANI D’ORIENTE NELLE TERRE DELL’ISLAM”, ARGO, PP. 336, M25,00 – Reporter de Le Figaro nel Vicino Oriente, l’autore cerca di ricostruire come nel corso dei secoli sono sopravvissuti agli sconvolgimenti storico-religiosi e come vivono oggi in quell’area a maggioranza islamica i discendenti dei primissimi cristiani, alle prese con un difficile dialogo. Un aiuto, da parte di un esperto, per capire – al di là delle generalizzazioni e delle cronache drammatiche che conosciamo – la complessità di quei popoli e di quelle culture. (o.p.) Scienze umane – JEANLOUP AMSELLE, “CONNESSIONI”, BOLLATI BORINGHIERI, PP. 216, M 25,00 – Contro il relativismo culturale, questo studio antropologico sul campo vuole dimostrare come non vi sia contraddizione tra universalismo e particolarismo. Secondo l’Autore, la globalizzazione non è recente, frutto della rivoluzione mediatica e informatica, perché è iscritta nel passato di tutte le culture. Per affermare questi assiomi, viene analizzato soprattutto lo sviluppo del movimento musulmano africano N’ko. (pp) Narrativa – CHRISTOPH RANSMAYR, “IL MONDO ESTREMO”, FELTRINELLI, PP. 246, M18,00 – Alla ricerca del poeta Ovidio esiliato sul Mar Nero, agli estremi confini del mondo allora conosciuto, e del suo capolavoro incompiuto: le Metamorfosi. Modernità del mito calato in una realtà quotidiana e rivissuto con grande felicità inventiva. Pubblicato in Germania nel 1988, il romanzo ha ottenuto importanti riconoscimenti internazionali. La presente è la nuova edizione riveduta. – ANDREA CARRARO, “NON C’È PIÙ TEMPO”, RIZZOLI, PP. 222, M13,00 – Un giovane bancario con aspirazioni letterarie piomba nel baratro della depressione per poi ridursi ad un’esistenza da barbone. Fino ad un epilogo amaro, che lascia alla fine tuttavia intravedere un inaspettato spiraglio di luce. Un romanzo scarno, che commuove, maturo nello scavo della parte oscura di ciascuno di noi. (o.p.) Ragazzi – SILVIA ZACCARIA (A CURA DI), “GUARANÌ KAIOWÀ. LA NOSTRA STORIA”, SINNOS, PP. 96, M9,00 – Un libro di storia e racconti di una popolazione indigena del Mato Grosso del Sud, scritto e illustrato dai professori e alunni di questa stessa etnia, costretta in piccole riserve a causa della avanzata della “civiltà”. Corredato da informazioni sui progetti indirizzati ai popoli indigeni del Brasile, il testo (bilingue) si propone di aiutare i bambini guaranì kaiowà a riappropriarsi della loro cultura e – un giorno – della loro terra. (o.p.) Spiritualità – FRANCESCO DI SALES, “LETTERE DI AMICIZIA SPIRITUALE”, PAOLINE, PP. 252, M7,50 – Le Lettere dell’autore della Filotea in edizione economica: alcune veri e propri capolavori di teologia spirituale, altre modelli stupendi e sempre attuali di profonda amicizia. Con l’attenzione costante alla vita concreta. Un classico della spiritualità cristiana di tutti i tempi per nutrire lo spirito ed allargare gli orizzonti del pensiero. (o.p.) Pace – FRANCIS ARINZE, “Religioni per la pace”, Mondadori, pp. 122, M14,00 – Pochi come l’autore hanno avuto modo di conoscere ed apprezzare la galassia delle relazioni tra fedi diverse. Nella sua veste di presidente del Pontificio consiglio per il dialogo interreligioso, il card. Arinze, nigeriano diventato cattolico all’età di nove anni, presenta la sintesi del suo pensiero nella assoluta convinzione che le religioni siano in sé strumenti di pace, via alla riconciliazione e alla fratellanza universale. (p.p.)