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Dialogo – MANUELA SADUN PAGGI, “DIALOGO GUARIGIONE DEL MONDO”, EMI, PP. 160, M8,00 – Opera prima di una ebrea fiorentina, insegnante impegnata nella ricerca della pace. Questo libro prende le mosse da un vissuto che dice l’urgenza della giustizia, del rispetto, del dialogo, in un mondo intriso di conflittualità, di chiusure fondamentaliste. Le riflessioni dell’autrice sono una “scuola” di relazioni profonde, amichevoli, consapevoli, con ogni uomo e donna di buona volontà. (o.p.) Viaggi – SILVIA METZELTIN, “POLVERE NELLE SCARPE”, CORBACCIO, PP. 156, M13,00 – Sullo sfondo dei bellissimi paesaggi patagonici emerge in primo piano, in questi racconti, l’uomo. Sono storie di persone semplici, povere, diverse da noi, ma che sanno raccontare di sé e della loro terra bellissima e difficile con occhi da poeti giramondo. Dall’esperienza diretta di una alpinista e scrittrice che laggiù, in fondo alle Ande, tra Cile e Argentina, ha incontrato la Terra e l’Uomo. (o.p.) Biografie – JULIA BLACKBURN, “DAISY BATES NEL DESERTO”, INSTAR LIBRI, PP. 240, M 14,80 – Gli aborigeni la chiamavano Kabbarli, la “Nonna”, ed erano sicuri che non li avrebbe mai abbandonati, mentre per gli altri non era che un’eccentrica. Al deserto australiano e al bene delle tribù primitive dedicò la sua vita movimentata e controversa. A questo personaggio singolare, l’autrice presta la sua voce dandocene un ritratto affascinante e “dal di dentro”. (o.p.) Storia – RIKIHEI INOGUCHI, TADASHI NAKAJIMA E ROGER PINEAU, “VENTO DIVINO”, LONGANESI, PP. 304, M 16,00 – Riproposta di un testo non recente ma reso purtroppo attuale dai tragici eventi contemporanei: la vera storia dei kamikaze (che vuol dire “vento divino”), ovvero i piloti suicidi giapponesi dell’ultima guerra. Un libro per entrare nei nodi di questa strategia estrema e nei drammi umani celati dietro di essa, le cui pagine costituiscono una delle più fiere condanne alla crudele inutilità della guerra. (o. p.) Narrativa – CATALDO RUSSO, “IL CIELO SOPRA DI ME”, TRANCHIDA, PP. 198, M14,50 – Era stato contadino, minatore, muratore, prima di finire barbone in un parco di Milano. Ne ha viste, lui, di storie di una preziosa e dolente umanità. E’ Domenico Peverata, un eroe spezzato ma non sconfitto, che aspetta ancora il sole per farsi scaldare le ossa e il cuore, e che fa della legge morale il balsamo per lenire il dolore delle sue profonde ferite. (o.p.) Provocazioni – DON ORESTE BENZI, “HO SCOPERTO PERCHÉ DIO STA ZITTO”, MONDADORI, PP. 154, M14,60 – Don Benzi non ha bisogno di presentazioni, così come le sue battaglie in favore delle prostitute ma anche della vita, del rispetto dello straniero, di chi è in ogni caso ai margini della società. A tutto il libro soggiace la domanda dell’oggi inquieto: perché Dio non fa qualcosa? Ma non è tanto il silenzio di Dio che si avverte, quanto il silenzio degli uomini. (m.z) Diritto – PAOLO UNGARI, “STORIA DEL DIRITTO DI FAMIGLIA IN ITALIA”, IL MULINO, PP. 275, M14,50 – Riedizione di un libro che ha fatto testo nelle università italiane. La ricerca dell’Autore trova la sua originalità nell’approccio alla questione, basato su un continuo confronto tra diritto statale e diritto sociale. (p.p.) Ragazzi – ANNA SEWELL, “BLACK BEAUTY”, PIEMME JUNIOR, PP. 212, EURO 9,50 – Storia di un cavallo, unico romanzo di un’autrice che difese appassionatamente gli animali vittime della crudeltà umana e morì nel 1878, pochi mesi dopo la sua pubblicazione. Un classico che contribuì efficacemente a migliorare la condizione dei cavalli nell’Inghilterra vittoriana. (o.p.)