Il soggetto spirituale in Joseph de Finance

L’antropologia filosofica fornisce un contributo essenziale non solo per la comprensione del soggetto, ma anche in vista della filosofia della religione, che, per determinare il rapporto dell’essere umano con Dio, deve conoscere a fondo il primo di essi. In questo quadro emerge la portata della riflessione di J. de Finance per un’indagine non riduttiva o parziale sulla persona. Dopo aver chiarito il significato di termini quali «soggetto spirituale», «persona» e «io», si delinea il contesto metafisico di riferimento, considerando i concetti di essenza, di essere e di atto d’essere. La persona emerge nella sua peculiarità di esistente caratterizzato dal rapporto determinazione-indeterminazione e aperto all’essere come Totalità. La spiritualità in quanto apertura fonda sia la coscienza di sé, mediata dall’essere, sia la libertà, e il soggetto si rivela fondato nell’Essere sussistente, personale e libero, al quale si perviene attraverso l’approfondimento dell’esistente spirituale. L’ulteriore conoscenza di Dio, però, non può essere fornita dalla ricerca filosofica, ma può essere solo il frutto della rivelazione, accolta nella fede.

 

Articolo completo disponibile in Pdf

Edicola Digitale Città Nuova - Reader Scarica l'app
Simple Share Buttons