Il silenzio dell’informazione

Un rapporto di Medici senza frontiere rivela come i nostri telegiornali tacciano su troppe emergenze.
Sfollati

413 notizie per il matrimonio di William e Kate contro le 41 dedicate all'emergenza nutrizionale nel Corno d'Africa (nella foto): è solo uno dei risultati sconcertanti del rapporto di Medici senza frontiere Le crisi umanitarie dimenticate dai media nel 2011, realizzato con l'Osservatorio di Pavia. Ne emerge che i tg hanno dedicato solo il 10 per cento dei loro servizi a contesti di crisi, col risultato che alcuni sono passati sotto silenzio: ad esempio, le malattie tropicali, mentre i servizi sull'influenza stagionale sono stati 92; o la Repubblica Democratica del Congo, falcidiata dalle violenze e dall'Aids (apparsa “ben” 14 volte sui nostri tg), che è stata nominata 5 volte, ma sempre in relazione ad altri eventi. Anche nel caso dei migranti sbarcati in Italia, solo il 14 per cento degli spazi è stato riservato alle loro testimonianze: il 65 per cento delle volte, infatti, la parola è stata data ai politici. Per questo Medici senza frontiere invita ad accendere i riflettori soprattutto sui rifugiati del Mali e sulla crisi in cui versa il fondo globale per la lotta all'Aids, tubercolosi e malaria, lanciando anche una campagna ad hoc sul sito www.medicisenzafrontiere.it

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