Il Parlamento Europeo cerca il suo presidente
Il nuovo Parlamento Europeo si avvia ad eleggere il polacco Jerzy Buzek, primo presidente che proviene da uno dei nuovi stati membro della Unione.
Dal 14 al 16 luglio il nuovo Parlamento Europeo tiene la prima sessione plenaria nell’emiciclo di Strasburgo. Quasi il 50% le new entries. Più del 30% le donne.
Uno dei primi atti sarà l’elezione del presidente. Mario Mauro, del PDL, non ce l’ha fatta. Ha ritirato con grande fair play la sua candidatura, lasciando il posto per la prima metà della legislatura a Jerzy Buzek, polacco di centro-destra, primo presidente di un’istituzione europea proveniente da uno dei nuovi stati membri. Per la legge dell’alternanza in vigore da anni, il parlamento sarà presieduto nella seconda metà del mandato da Martin Schultz, capogruppo socialista.
Il nuovo parlamento ha già incassato una prima vittoria: l’ha spuntata contro il Consiglio Europeo (i capi di stato e di governo, che avevano indicato ma non ancora designato Barroso per un secondo mandato), rimandando la nomina formale del presidente della Commissione a dopo il secondo referendum irlandese, il 2 ottobre, quando, con ogni probabilità, il Trattato di Lisbona sarà entrato in vigore.
(PG_BELGIO_2009.07.13)
Uno dei primi atti sarà l’elezione del presidente. Mario Mauro, del PDL, non ce l’ha fatta. Ha ritirato con grande fair play la sua candidatura, lasciando il posto per la prima metà della legislatura a Jerzy Buzek, polacco di centro-destra, primo presidente di un’istituzione europea proveniente da uno dei nuovi stati membri. Per la legge dell’alternanza in vigore da anni, il parlamento sarà presieduto nella seconda metà del mandato da Martin Schultz, capogruppo socialista.
Il nuovo parlamento ha già incassato una prima vittoria: l’ha spuntata contro il Consiglio Europeo (i capi di stato e di governo, che avevano indicato ma non ancora designato Barroso per un secondo mandato), rimandando la nomina formale del presidente della Commissione a dopo il secondo referendum irlandese, il 2 ottobre, quando, con ogni probabilità, il Trattato di Lisbona sarà entrato in vigore.
(PG_BELGIO_2009.07.13)