Il marciapiede ripulito
Sul confine col giardino del nostro vicino di casa abbiamo un grande albero di conifera che, in certi periodi dell’anno, perde abbondantemente i suoi aghi, cosicché il suo marciapiede è spesso molto sporco. Dato che lui è lontano tutto il giorno per il lavoro, trova raramente il tempo per ripulirlo.
M’è venuto in mente: «In realtà, visto che lo sporco è procurato dal nostro albero, sarebbe il caso di tener pulito anche il suo marciapiede…». Un gesto insolito: cosa avrebbe pensato la gente del quartiere? Ma mi sono tranquillizzato con questo ragionamento: spesso tra vicini di casa succedono molte cose poco belle. Perché non fare anche qualcosa di positivo?
Da quando m’è venuta questa idea, non manco mai di togliere gli aghi di pino anche dal marciapiede del vicino. Una sera aveva nevicato molto. Lui esce sempre alle sei per andare al suo negozio. Alle sette, ho guardato dalla finestra la nevicata. Il vicino aveva rimosso la neve per uscire; non solo: mi sono accorto che anche il nostro marciapiede era stato liberato.
H. M.- Germania