Il gioiellino
Parmalat: caso italiano di ciò che apparve su più larga scala nell’Occidente.
Gonfiare i bilanci, “inventarsi il denaro”, cercare l’appoggio di politici compiacenti, scaricare il rischio sui risparmiatori furono i modi usati dalla Parmalat: caso italiano di ciò che apparve su più larga scala nell’Occidente. Il regista presenta tale filosofia di gestione aziendale, puntando sui personaggi nel quotidiano, tralasciando i toni dell’inchiesta giornalistica eclatante e chiudendo prima delle conseguenze sui piccoli investitori. Servillo interpreta bene il ragioniere maneggione, come uomo solitario, scontroso e sfuggente. Il film palesa la disonestà cinica dei responsabili.
Regia di Andrea Molaioli; con Toni Servillo, Remo Girone, Sarah Felberbaum.
Valutazione della commissione nazionale film: complesso, problematico (prev.)