Il giardino segreto
Frances Hodgson Burnett - Einaudi
«Quando avete un giardino, avete un futuro». Amore per la natura e fiducia nella sua funzione terapeutica sono così espressi dall’autrice di romanzi di successo come Il piccolo lord e Una piccola principessa.
I protagonisti – la piccola Mary, affidata allo zio dopo la morte dei genitori, e il cugino Colin escono dal cliché edificante imposto dall’epoca in cui visse la scrittrice (1849-1924): sono ragazzi viziati, sgradevoli, che solo dopo una faticosa iniziazione risolvono i loro problemi e diventano capaci di affrontare responsabilmente la vita.
E in questo percorso – come afferma Carlo Pagetti – «è all’opera una potente forza di rigenerazione e trasformazione in senso benefico dell’esistenza di tutti i personaggi».
Sarebbe riduttivo etichettare come esclusivo per bambini questo delizioso racconto (è del 1999 una splendida versione cinematografica, diretta da Agnieszka Holland): con finezza psicologica vi è trattato infatti il problema del dolore, delle «feroci delusioni della vita», per dirla con la scrittrice Alice Sebold, che ha firmato l’introduzione.