Il Forum CompraVerde-Buygreen

A Roma il 13 e 14 ottobre la mostra-convegno dedicata a politiche, progetti, beni e servizi di Green Procurement pubblico e privato che permette di far incontrare gli attori coinvolti nella diffusione e attuazione degli acquisti verdi pubblici (Green Public Procurement)
Logo della manifestazione

L’Italia, dopo aver reso obbligatorio, tra i primi Paesi in Europa, il Green Public Procurement (GPP o acquisti verdi), è oggi chiamata all’impegno più difficile: la diffusione concreta degli acquisti verdi su scala nazionale, regionale e locale.

 

Dopo l’enciclica di papa Francesco sul creato – Laudato si’ – non possiamo far altro che cercare di realizzarla nella vita di ogni giorno, e anche nel settore pubblico (oltre che privato) si possono fare scelte green, nel rispetto dell’ambiente.

 

“Comprare verde”significa operare scelte di acquisto di beni e servizi tenendo conto dell’impatto ambientale che questi possono generare nel corso del loro intero ciclo di vita (produzione, utilizzo, smaltimento), preferendo l’utilizzo di prodotti sostenibili ed ecocompatibili. In virtù del rilevante volume di domanda che esprimono (l’acquisto di beni e servizi ammonta a circa 135 miliardi di euro annui) e per il loro ruolo istituzionale, gli enti pubblici, di fatto, sono tra i principali soggetti coinvolti.

 

Ad “acquistare verde” li obbliga il nuovo Codice degli appalti e in particolare l’art. 34 e il Piano d’Azione Nazionale per il Green Public Procurement (PAN), approvato nel 2008 e rivisto nel 2013, costantemente attuato con l’approvazione dei Criteri Ambientali Minimi relativi ai settori della carta, dell’elettronica, dell’illuminazione, dei servizi energetici, degli arredi, delle divise e calzature, della costruzione e manutenzione edifici, delle strade, dei servizi di ristorazione, dei materiali sanitari, degli ammendanti e del verde pubblico.

 

Il Forum

 

Compraverde-Buygreen, promosso dalla Fondazione Ecosistemi con la collaborazione del Ministero dell’Ambiente, Unioncamere, Iclei, Banca etica e Coordinamento Nazionale Agende 21 Locali – che si terrà il 13 e il 14 ottobre 2016 a Roma (Salone delle Fontane, Eur) – è la principale manifestazione europea di diffusione del GPP e quest’anno ospiterà il Procura+ Meeting, la riunione di oltre cento tra città e regioni europee che adottano il GPP.

Due giorni di convegni, workshop, seminari formativi gratuiti, incontri one to one, per favorire la domanda e l’offerta di beni, servizi e lavori green.

Tutto ciò che sarà discusso al forum può essere considerato come la “cassetta degli attrezzi” dell’enciclica Laudato si’ di papa Francesco. In che modo un’azienda, un’amministrazione comunale, una scuola, un ufficio pubblico possono contribuire per la salvaguardia del Creato? Come si possono cambiare stili di vita attraverso gli acquisti verdi? Quale può essere la formazione per i lavoratori di un’azienda e dare le giuste competenze per il rispetto dell’ambiente? A tutte queste domande verrà data una risposta al Forum.

 

Il programma

 

Durante l’apertura dei lavori del Forum (13 ottobre) a cura del presidente della Fondazione Ecosistemi dott. Daniele Nembrini, interverrà il card. Peter Kodwo Appiah Turkson, presidente del Pontificio Consiglio della Giustizia e della Pace che porterà un videomessaggio del santo padre, in linea con quanto già scritto attraverso l’enciclica Laudato Si’. Seguiranno interventi di vari ministri dell’ambiente europei (fra cui il ministro Gianluca Galletti per l’Italia) e vari esperti del settore.

 

Durante le due giornate del Forum sono previsti seminari di formazione gratuita della GPP Academy,

tenuti dai migliori esperti nazionali, che, in un’ora, permetteranno di approfondire, secondo un calendario stabilito, alcuni temi quali il Life Cycle Costing, il circular procurement, il sistema di monitoraggio, la formazione e i Piani d’azione per il GPP, il sistema delle verifiche, la base giuridica del GPP, anche con un seminario in collaborazione con Codice Ambiente, gli incentivi alle imprese e i Criteri Ambientali Minimi dell’edilizia, dei servizi di pulizia in ambito ospedaliero e di lavanolo, gli ausili per l’incontinenza, l’uso responsabile del legno.

 

Premi nazionali

 

Per aiutare nell’opera di diffusione del GPP verranno attribuiti 5 importanti premi nazionali: “Premio CompraVerde” – “Miglior bando verde” e “migliore politica di GPP”realizzata: un riconoscimento alle pubbliche amministrazioni che si segnalano per il loro impegno nella diffusione delle buone pratiche e degli acquisti sostenibili;

Premio MensaVerde”: destinato alle mense, pubbliche o private, attente alla qualità del cibo (biologico, km zero, stagionale, equosolidale) e alla riduzione degli impatti ambientali e sociali legati alla gestione della mensa;

Premio Vendor Rating e Acquisti Sostenibili”: destinato alle imprese che hanno adottato un sistema di qualificazione ambientale e sociale dei fornitori;

Premio Cultura in Verde”: per le manifestazioni o le strutture culturali che hanno ridotto gli impatti

ambientali generati dalla loro attività;

Premio Edilizia Verde”: destinato alle imprese che producono materiali per l’edilizia a basso impatto

ambientale, e suddiviso in due sezioni, una per i materiali innovativi, l’altra per quelli di origine locale e rinnovabile.

 

Nel corso della manifestazione verrà inoltre presentato il Rapporto Compraverde, sullo stato di adozione dei Criteri Ambientali Minimi da parte delle pubbliche amministrazioni e delle imprese green.

Continuare in una prospettiva di miglioramento delle pubbliche amministrazioni è essenziale per il futuro dell’Italia e dell’Europa. Il cambiamento si misura anche con il lavoro costante nel rispetto dell’ambiente, attuando una trasformazione amministrativa che integri esperienza lavorativa e innovazione green, per il bene comune di tutti noi e di ciò che ci circonda.

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