Il discorso del re
Giorgio VI era tormentato da balbuzie. Ne sono descritti, in modo coinvolgente, la vita privata e il rapporto con il logoterapeuta australiano.
Giorgio VI, padre dell’attuale regina, era tormentato da balbuzie. Ne sono descritti, in modo coinvolgente, la vita privata e il rapporto con il logoterapeuta australiano. Eccezionali le rappresentazioni della signorilità imbronciata dell’inglese e della semplicità pratica dell’altro, delle relazioni familiari dei reali e dei loro contatti con le persone comuni, di cui si condividono meraviglia e imbarazzo. Il discorso del titolo è quello alla radio dell’entrata in guerra contro Hitler e la voce sofferta del re si oppone a quella selvaggia del Führer. Film ottimo sotto molti aspetti, anche quello del fascino della lenta liberazione interiore grazie all’affetto sincero della moglie e dell’amico acquisito.
Regia di T. Hoober; con C. Firth, G. Rush, B. Carter.
Valutazione della Commissione nazionale film: consigliabile, semplice (prev.).