Il Dio di Einstein bambino

Einstein era un fisico e un credente. La sua lettura del rapporto tra scienza e fede, ha fatto nascere scritti ed episodi “apocrifi” sulla sua vita. Il video che vi proponiamo questa settimana, realizzato dal ministero dell’Educazione macedone, ne è un esempio ed è uno dei falsi più famosi
Il video di Einstein bambino

Einstein era un fisico e un credente. Di fronte alle leggi della meccanica quantistica aveva ripetutamente affermato che “Dio non gioca a dadi”. Il suo modo di leggere il rapporto tra scienza e fede, ha fatto nascere scritti ed episodi “apocrifi” sulla sua vita. Il video che vi proponiamo questa settimana, realizzato dal ministero dell’Educazione macedone, ne è un esempio ed è uno dei falsi più famosi: la presunta discussione su Dio fra il bambino Einstein e il suo maestro delle elementari.

 

http://youtu.be/zbFK8yUFPdY

Un altro falso che sta facendo il giro del web è una presunta lettera che lo scienziato avrebbe scritto a sua figlia. Questa lettera su Facebook ha raggiunto circa 100mila persone, e ha riscosso l’approvazione sia fra coloro che non sono consapevoli della sua falsità, che fra coloro che la reputano una lettera apocrifa. Per quanto falsa possa essereil suo contenuto rimane toccante e ve la riportiamo integralmente, a corredo del video.

 

Quando proposi la teoria della relatività, pochissimi mi capirono,

e anche quello che rivelerò a te ora,

perché tu lo trasmetta all’umanità,

si scontrerà con l’incomprensione e i pregiudizi del mondo.

Comunque ti chiedo che tu lo custodisca per

tutto il tempo necessario, anni, decenni,

fino a quando la società sarà progredita abbastanza

per accettare quel che ti spiego qui di seguito.

Vi è una forza estremamente potente per la quale

la Scienza finora non ha trovato una spiegazione formale.

È una forza che comprende e gestisce tutte le altre,

ed è anche dietro qualsiasi fenomeno

che opera nell’universo e che non è stato ancora individuato da noi.

Questa forza universale è l’Amore.

Quando gli scienziati erano alla ricerca di una teoria unificata dell’universo,

dimenticarono la più invisibile e potente delle forze.

L’amore è Luce, visto che illumina chi lo dà e chi lo riceve.

L’amore è Gravità, perché fa in modo

che alcune persone si sentano attratte da altre.

L’amore è Potenza, perché moltiplica

il meglio che è in noi, e permette che l’umanità

non si estingua nel suo cieco egoismo.

L’amore svela e rivela. Per amore si vive e si muore.

Questa forza spiega il tutto e

dà un senso maiuscolo alla vita.

Questa è la variabile che abbiamo ignorato per troppo tempo,

forse perché l’amore ci fa paura,

visto che è l’unica energia dell’universo che l’uomo

non ha imparato a manovrare a suo piacimento.

Per dare visibilità all’amore, ho fatto una semplice

sostituzione nella mia più celebre equazione.

Se invece di E = mc2 accettiamo che l’energia per guarire il mondo

può essere ottenuta attraverso

l’amore moltiplicato per la velocità della luce al quadrato,

giungeremo alla conclusione che l’amore è

la forza più potente che esista, perché non ha limiti.

Dopo il fallimento dell’umanità nell’uso e il controllo

delle altre forze dell’universo,

che si sono rivolte contro di noi, è arrivato il momento

di nutrirci di un altro tipo di energia.

Se vogliamo che la nostra specie sopravviva,

se vogliamo trovare un significato alla vita,

se vogliamo salvare il mondo e ogni essere senziente che lo abita,

l’amore è l’unica e l’ultima risposta.

Forse non siamo ancora pronti per fabbricare una bomba d’amore,

un artefatto abbastanza potente da distruggere tutto l’odio,

l’egoismo e l’avidità che affliggono il pianeta.

Tuttavia, ogni individuo porta in sé un piccolo ma potente generatore d’amore la cui energia aspetta solo di essere rilasciata.

Quando impareremo a dare e ricevere questa energia universale, Lieserl cara,

vedremo come l’amore vince tutto,

trascende tutto e può tutto, perché l’amore è la quintessenza della vita.

Sono profondamente dispiaciuto di non averti potuto esprimere

ciò che contiene il mio cuore,

che per tutta la mia vita ha battuto silenziosamente per te.

Forse è troppo tardi per chiedere scusa, ma siccome il tempo è relativo,

ho bisogno di dirti che ti amo e che grazie a te sono arrivato all’ultima risposta.

 

Tuo padre Albert Einstein

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