L’Autore ripercorre un tema classico della letteratura spirituale. Cristo Gesù, all’inizio della sua missione, è stato condotto dallo Spirito nel deserto per combattere Satana. La sua vittoria ha liberato per sempre l’umanità dal male. Ma questa libertà, come insegna Paolo, va custodita; di qui il suo invito ad indossare le “armi della luce” e l’armatura di Dio per poter «resistere alle insidie del diavolo». L’articolo (prima parte di uno studio in due puntate) richiama in maniera essenziale l’insegnamento della Scrittura e della Tradizione sul tema del combattimento spirituale, ne analizza il reale “oggetto”, approfondisce il significato della liberazione dai condizionamenti interiori e dal male. Viene infine presentato un esempio particolarmente significativo di combattimento contro Satana: l’esperienza di sant’Antonio Abate, il “santo del deserto”.