Il cinema nostrano parla di «noi»

Presentato il nuovo libro di Mario Dal Bello alla Libreria del Cinema di Roma. Un'analisi sull'interesse della cinematografia per la famiglia, come osservatorio privilegiato per scoprire le nuove tendenze sociali
Libreria del cinema

Ieri, 13 dicembre, alle 19 alla Libreria del cinema a Roma, a Trastevere, luogo molto frequentato dal popolo cinematografico, e non solo, si è svolta la prima presentazione del nuovo testo di Mario Dal Bello, intitolato “Le famiglie italiane sullo schermo”, edito da La Scuola.

 

Circa 200 pagine in cui l’autore, dopo le precedenti indagini sui giovani e i padri, delinea un ritratto a più voci su come il cinema veda oggi la famiglia nel Belpaese. Circa quaranta persone- attori, attrici, giornalisti, appassionati – hanno gremito la sala della Liberia. Con un ascolto attento ed un dialogo vivace tra l’autore, la regista italo-finlandese Anne Riita Ciccone e il moderatore, il critico Marco Spagnoli.

 

Dibattito cordiale e vivo su di un testo che, tra piste di indagini, interviste a registi, e schede di film italiani e stranieri, cerca di individuare dove vada la famiglia italiana nei primi anni duemila, un tema sempre centrale per la nostra cinematografia.

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