Il Caravaggio scomparso
Alvise Spadaro - Bonanno
Ha il sapore di un “giallo” la vicenda legata al più famoso furto d’arte avvenuto in Italia negli ultimi quarant’anni su commissione di esponenti della mafia: quello della Natività con i santi Lorenzo e Francesco del Caravaggio, gioiello dell’Oratorio di San Lorenzo a Palermo. Dal lontano 1969 le indagini non sono mai cessate, nella speranza di recuperare l’opera ancora intatta, anche se c’è chi la dice irreparabilmente danneggiata o distrutta.
A questo mistero ancora irrisolto è legata la scoperta dell’unica copia coeva del Caravaggio sparito, ritenuta perduta da tutti gli studiosi e rintracciata invece nel 1984 a Catania dall’autore di questo libro, uno storico dell’arte siciliano.
L’intera appassionante vicenda, che ha coinvolto carabinieri, boss della mafia, soprintendenze, pentiti, scrittori, detective da strapazzo, collezionisti italiani e stranieri, prefetti, speculatori, narcotrafficanti, storici dell’arte, estorsori, Interpol, politici e perfino visionari, è stata minuziosamente ricostruita dallo Spadaro attraverso la documentazione apparsa in questi anni sulla stampa.