I prodotti della terra come marchio dell’Expo 2015

Creato dalla Disney Italia, è stato realizzato con undici prodotti agricoli, tra frutta e verdura, per rappresentare il tema scelto per questa edizione, che è "Nutrire il pianeta"
Logo Expo 2015

Prendi l'aglio, l'anguria, l'arancia, la banana, il fico, il mais blu, il mango, la mela, il melograno, la pera e i ravanelli, mettili insieme con molta fantasia in modo da formare un volto, firmalo Disney Italia ed ecco la mascotte di Expo 2015. Manca ancora il nome di questo coloratissimo e allegro volto. Sarà scelto dai bambini con un concorso online sul sito ufficiale dell'evento. Niente di più indovinato di questa creazione per rappresentare il tema dell’Expo: “'Nutrire il pianeta”. Disney Italia ha vinto una gara lanciata dalla spa di gestione per lo sviluppo, la promozione e la commercializzazione di quella che tecnicamente si chiama 'proprietà intellettuale'.

Per il merchandising le varianti sono tantissime e i prodotti saranno in commercio a partire dal Natale del prossimo anno. Solo allora troveremo tutta quella serie di gadget come magliette, cappellini, tazze e articoli per la scuola, pupazzi, alimenti con su impresso questo volto allegro e "fruttuoso". Oggetti che le migliori previsioni stimano potranno creare un giro d'affari da 150 milioni di euro.

La Disney, pensa inoltre di utilizzare ogni singolo pezzo di frutta e di verdura utilizzato per il volto, per creare dei personaggi diversificati che potrebbero diventare a loro volta protagonisti di storie animate, di cortometraggi o chissà quant’altro ancora. È tutto quanto in evoluzione e si sa la fantasia di Disney abbonda.

Soddisfatto il commissario unico di Expo, Giuseppe Sala. «La comunicazione dell'evento – ha spiegato – si basa anche sul logo, su questa mascotte e sull'inno che arriverà. In ogni caso, si tratta di portare un messaggio che trasmetta i nostri valori. Ci siamo trovati completamente d'accordo con questa idea della famiglia, che sottolinea la coralità, ma anche la diversità». D'accordo il direttore creativo di Disney Italia, Roberto Santillo, che spiega: «Il tema della diversità è il primo che la mascotte doveva rappresentare». E lo ha fatto con questa originalissima figura che senz’altro sarà gradita dalla maggior parte delle persone.

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