I movimenti ecclesiali, dono dello Spirito.
Una riflessione teologica
L'articolo prende spunto dall'omelia di Giovanni Paolo II durante la veglia di Pentecoste del 1997, dove i movimenti ecclesiali vengono presentanti come «uno dei doni dello Spirito al nostro tempo». Tale affermazione invita a collocare i movimenti ecclesiali, da un lato, nella prospettiva della missione dello Spirito nella storia della Chiesa e dell'umanità; e, dall' altro, in quella dell'autocoscienza e dell'autoconfigurazione della Chiesa del nostro tempo, in sintonia con il magistero del Concilio Vaticano II. Si conclude con un richiamo alla relazione pneumatologica tra i movimenti ecclesiali e il "profilo mariano" che oggi prende rilievo nella Chiesa.