I migliori scatti a Roma

Molte ed interessanti le mostre fotografiche nella capitale fino a febbrario: maestri del reportage di guerra, una retrospettiva su Gianni Giansanti fotorgiornalista del sequesto di Aldo Moro fino alla prima dell'Odolith Group e ai fotoritratti di Celebrity
Ombre di guerra

Ombre di guerra

La mostra – ideata e curata da Contrasto per la Fondazione Umberto Veronesi  raccoglie novanta memorabili e premiatissimi scatti di maestri del reportage – Capa, Salgado, Pellegrin per citarne alcuni – che illustrano i conflitti più recenti, dalla Spagna del 1936 all’Afghanistan del 2007, con l’obiettivo di stimolare riflessioni e richiamare l’attenzione sulle follie della guerra. L’iniziativa si inserisce all’interno di Science for Peace, il progetto internazionale nato su iniziativa di Umberto Veronesi che ha per scopo la ricerca di soluzioni scientifiche e concrete di pace.

Roma, Museo Ara Pacis, fino al 5/2/2012

 

Cento volte Primavera. Tel Aviv dal 1909 a oggi

Un centinaio d’immagini articolate in tre sezioni documentano la storia della città sorta sulle dune di sabbia affacciate sul Mar Mediterraneo. La prima seziona presenta fotografie di Abraham Soskin (1881-1973) che descrivono la Tel Aviv dal 1906 al 1936; la seconda immagini di Rudi Weissenstein, unico fotografo autorizzato a immortalare la fondazione dello stato di Israele dal 1936 al 1970. L’ultima sezione propone fotografie di Viviana Tagar che raccontano il contrasto tra la città antica e la città contemporanea.

Roma, Museo in Trastevere, fino all’8/1/2012

 

Milton Gendel: una vita surreale. Fotografie e opere tra New York, Shangai e Roma

Quattro sezioni scandiscono il percorso e le esperienze artistiche dell’artista nato a New York nel 1918 e attivissimo a Roma dall’immediato dopoguerra ad oggi, illustrando i suoi esordi newyorkesi con i surrealisti Max Ernst, André Breton, Isamu Nogushi e l’esperienza della guerra in Cina, la sua attività di fotografo, l’avventura della Roma-New York Art Foundation, tra il 1958 e il 1962 e, infine, le sue frequentazioni di artisti italiani e americani. Accanto ad una selezione di circa trenta sue fotografie, dal 1950 alla produzione più recente, sono proposte opere – tra dipinti e sculture – dello stesso Gendel e di artisti come Motherwell Jean Hèlion, Alberto Burri, Afro, Ettore Colla, che testimoniano il ruolo di trait-d’union svolto da Gendel tra gli intellettuali italiani e americani.

Roma, Museo Carlo Bilotti Aranciera di Villa Borghese, fino all’8/1/2012

 

Umanità. Retrospettiva su Gianni Giansanti

"Umanità" è il titolo della mostra dedicata al fotogiornalista diventato famoso per i celebri scatti legati al tragico sequestro di Aldo Moro: dalle immagini della strage di via Fani, allo scatto esclusivo del ritrovamento del corpo in via Caetani. Quest’ultima, amaramente nota, fece il giro del mondo e gli valse una menzione d’onore al World Press Photo dello stesso anno, a soli ventidue anni. È stato autore di indimenticabili reportage d’attualità, coraggioso fotoreporter di guerra  – in particolare durante i conflitti dei Balcani –, ha seguito per sette anni Giovanni Paolo II durante i numerosi viaggi. Ha realizzato straordinarie copertine di settimanali italiani e stranieri, oltre ad aver documentato con le sue riprese news e vicende in Polonia, Haiti, Guatemala, El Salvador, Libano, Senegal e Libia, testimoniando fatti e protagonisti di storia nazionale e internazionale.

Roma, Museo in Trastevere, fino al 31/1/2012

 

The Otolith Group. La forma del pensiero

Prima mostra personale in Italia dedicata al gruppo londinese fondato da Anjalika Sagar e Kodwo Eshun, realizzata dal MAXXI in coproduzione con il MACBA di Barcelona. Il lavoro del Group esamina fatti e avvenimenti trascurati della storia recente, tratti da archivi del secolo passato, con il fine di ottenere nuove modalità di lettura e presentazione degli stessi. La mostra mira ad approfondire la metodologia di lavoro del collettivo di artisti. L’allestimento può essere letto come una sceneggiatura che presenta le immagini e i suoni dei loro film accompagnati da una vasta serie di materiali che li contestualizzano all’interno del loro stesso processo creativo. L’intreccio di logiche temporali è cruciale nella pratica artistica di Otolith Group che è continuamente intessuta di flash in avanti che invitano lo spettatore a diventare autore. Inoltre viene esposta una selezione di lavori cardine della loro produzione.

Roma, MAXXI Museo nazionale delle arti del XXI secolo, fino al 5/2/2012

 

Celebrity

Le icone dello star system e il loro mondo raccontati attraverso 32 scatti che ritraggono Jacqueline Bisset, Nino Manfredi, Carla Fracci, Caterina Murino, Luca Argentero e tanti altri, dei quail il fotografo Gianni Brucculeri riesce a "conquistarne" uno sguardo, un sorriso, l’energia rivelatrice della loro personalità. A corollario della mostra è esposta la collezione privata dei disegni che Federico Fellini schizzava sulle tovaglie dei ristoranti che lo ospitarono durante i tanti momenti di convivio.

Roma, Sofitel Rome Villa Borghese, fino al 28/2 

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