I comuni lombardi si preparano al voto

Quasi quattrocentomila cittadini saranno chiamati a scegliere una nuova amministrazione. Non mancano liste di protesta e voglia di cambiamento
elezioni seggio

Anche in Lombardia la campagna elettorale detta regole e scadenze. In 34 comuni della provincia, domenica 6 e lunedì 7 maggio, voteranno 387.200 cittadini. Gli aspiranti sindaco sono 194, e si contano ben 318 tra partiti e liste civiche. Due i comuni  in cui si effettueranno le sfide più importanti: Monza e Sesto San Giovanni.

Monza, con 122.700 abitanti, è anche il comune più grande che andrà al voto in questa tornata. Il più piccolo è invece Cassinetta di Lugagnano, con 1.879. Garbagnate Milanese contende insieme a Monza il record di candidati: in entrambe le città sono undici gli aspiranti sindaci. Sesto San Giovanni, invece, brilla per la presenza femminile, con quattro donne candidate su otto aspiranti sindaco. Oltre che a Monza, Sesto e Garbagnate, si voterà con il doppio turno anche a Abbiategrasso, Arese, Buccinasco, Cernusco sul Naviglio, Legnano, Magenta, Melegnano, San Donato Milanese, Senago, Cesano Maderno, Lentate sul Seveso, Lissone, Meda. In questi centri, se nessuno dei candidati otterrà la maggioranza dei voti, si andrà al ballottaggio domenica 20 e lunedì 21 maggio. A Vimodrone e a Sulbiate, nonostante sia stata da tempo superata la soglia dei quindicimila abitanti, si vota ancora con il turno unico, perché a fare testo è il censimento del 2001.

Il voto di maggio è una cartina di tornasole per i partiti che sono al governo. Indubbiamente le ultime vicende riguardanti la Lega di Bossi e il Pdl di Formigoni e ancor prima Penati e il Pd, sono un buon test per verificare lo stato di salute della politica nazionale. Ultime vicende a parte, il centrodestra è in vantaggio in sedici comuni, il centrosinistra, in undici. Sette amministrazioni comunali sono invece amministrate da commissari prefettizi dopo lo scioglimento dei consigli comunali, a seguito di crisi politiche o di indagini giudiziarie. A Lissone, la Lega esprime il sindaco da 19 anni e ora dovrà vedersela con altri sei candidati. A Buccinasco, città scossa da indagini dell’antimafia, si presenta come capolista anche un maresciallo dei carabinieri. Daniele Ceccarello, 23 anni, è più giovane aspirante sindaco a Cesano Maderno. Alcune liste civiche hanno nomi originali tipo: "Io sPero", "Fronte comunista anti capitalista", "Uniti per cambiare Villaggio Snia", "Finalmente si cambia", "Facciamo piazza pulita". Insomma in Lombardia si vota e la voglia di "far pulizia" è davvero tanta.

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