Hai midollo?
Lo scorso 22 settembre in ben 56 piazze italiane è capitato a diversi di noi di imbattersi in una domanda: «Ehi, tu! Hai midollo?». Si trattava di un’iniziativa promossa e realizzata dai volontari dell’Admo (Associazione donatori midollo osseo) e dai clown in corsia aderenti alla Federazione nazionale Vip (Viviamo in positivo Italia onlus), che hanno animato le piazze coinvolgendo i passanti. Il risultato è stato notevole: 3013 nuovi iscritti al Registro nazionale dei donatori di midollo osseo (Ibmdr), che si sono sottoposti al prelievo di sangue necessario ad effettuare la tipizzazione, e 750 promesse di donazione che già nei giorni successivi all’evento sarebbero state rese possibili.
Grande la soddisfazione espressa da Nicoletta Sacchi, direttore dell’Ibmdr, con sede presso l’ospedale Galliera di Genova: «Quest’anno abbiamo ottenuto un successo epocale, che ci ha consentito di reclutare nuovi potenziali donatori e offrire sempre maggiori speranze alle persone in attesa di trapianto. La leucemia, solo in Italia, colpisce 1500 nuovi pazienti l’anno».
Se pensiamo che solo un malato su quattro ha in famiglia un donatore compatibile e la possibilità di trovarlo al di fuori della cerchia familiare è di 1 su 100 mila, si capisce quanto sia importante far crescere il numero dei potenziali donatori per risolvere questa importante patologia.
Si può diventarlo se si ha un’età compresa fra i 18 e i 40 anni, un peso corporeo superiore a 50 kg e, ovviamente, non si è affetti da malattie del sangue o altre gravi forme infettive.
Informazioni più specifiche si trovano sul sito del Registro Ibmdr (www.ibmdr.galliera.it) e su quello dell’Admo (www.admo.it).