La Caritas Italiana Continua l’opera di solidarietà e di sostegno a favore delle popolazioni disastrate dove si soffre per la guerra, la fame, la carestia. Chi desidera partecipare può inviare il suo contributo I. alla Caritas Italiana, viale F. Baldelli, 41 – 00146 Roma – c.c.p. n.437013, oppure a Città nuova, specificando la causale. Una segheria in Ecuador Naranjo (diocesi di Guapi) è un villaggio afro-americano in mezzo alla foresta. La zona è molto sfruttata da commercianti di legname, che per via fluviale inviano verso il mare i tronchi d’alberi, pagando quasi niente. Il nostro sogno di missionarie è di poter aprire una segheria in modo da ridurre i tronchi d’alberi in tavole e così dare lavoro e sostentamento alle famiglie. Il capannone non è un problema, mentre per una motosega e una piallatrice occorrono oltre duemila euro che non abbiamo. È possibile realizzare questo sogno?. Suor Livia e suor Carmine – Ecuador Nove nipotini a carico Mentre mi trovavo in Italia per un corso di formazione religiosa sono stato chiamato d’urgenza nel mio paese, il Congo, perché mio fratello maggiore è stato assassinato da guerriglieri mentre cercava lavoro e pane per i suoi figli. Ora mi trovo sulle spalle nove bambini da far crescere in quanto sono l’unico parente. Sono nella miseria e purtroppo in Congo non si trova lavoro. Chiedo un sostegno economico per tirare avanti in questa situazione penosa. Lettera convalidata dal padre missionario. Dieudonné – Kinshasa (Congo) Gli aiuti per gli appelli di Guardiamoci attorno possono essere inviati a: Città nuova – Via degli Scipioni n. 265, 00192 Roma – c.c.p. n. 34452003. Le richieste di aiuto si accettano solo se convalidate da un sacerdote.Verranno pubblicate comunque a nostra discrezione e nei limiti dello spazio disponibile.