Guardiamoci attorno
La Caritas per la Liberia In Liberia, per il susseguirsi di combattimenti nella capitale e in altre città, almeno 700 mila persone hanno dovuto abbandonare le proprie case ormai distrutte, affollando i campi di emergenza. Cibo ed acqua potabile scarseggiano, mentre per la maggior parte gli ospedali sono inagibili e privi di medicinali. Da subito la Caritas italiana si è attivata con un primo contributo di 26 mila euro per fornire generi di prima necessità alla popolazione. Chi desidera intervenire con la sua offerta può inviare alla Caritas Italiana, Via F. Baldelli n. 41 – 00146 Roma – c.c.p. 347013, oppure a Città nuova c.c.p. 34452003., specificando la causale “Liberia”. Famiglia in grave sofferenza e povertà “La nostra parrocchia, nata dopo il terremoto dell’80, si trova in una zona periferica abitata da famiglie povere (molte aiutate attraverso la Caritas parrocchiale). “Da circa tre anni stiamo seguendo una famiglia in grave situazione di povertà e sofferenza da quando il papà è stato colpito da una malattia rarissima e non riesce più a lavorare. Ci stiamo interessando per la pensione di accompagno per invalidi civili, ma i tempi sono lunghissimi. La mamma si adatta ad ogni lavoro, anche il più umile, ma ciò è insufficiente per sfamare i tre figli. Per questo mi appello alla carità dei lettori per cercare di alleviare le sofferenze di questa famiglia”. Don Baldassarre – Campania Medicine per Mirian “Mirian, tre anni nato prematuro, entra ed esce dall’ospedale. I genitori vivono in un conteiner col fratellino di pochi mesi. Il freddo incombe, e per una famiglia già in difficoltà per procurarsi di che mangiare, le spese per le cure e medicine sono decisamente insostenibili.Vorreste darci una mano ad aiutare questi nostri fratelli più sfortunati?”. Amici di Mirko e Zulena Gli aiuti per gli appelli di Guardiamoci attorno possono essere inviati a: Città nuova – Via degli Scipioni n. 265, 00192 Roma – c.c.p. n. 34452003. Le richieste di aiuto si accettano solo se convalidate da un sacerdote.Verranno pubblicate comunque a nostra discrezione e nei limiti dello spazio disponibile.