Guardiamoci attorno
I soccorsi per l’Iraq Per accertare le reali condizioni di quanti, anche fra i nostri amici, vivono in Iraq l’emergenza di questo dopoguerra, e per venire in loro aiuto, persistendo enormi difficoltà a comunicare, è stato inviato sul posto un nostro redattore. Chi desidera partecipare può inviate il suo contributo a Città nuova, c.c.p. n.3445003, specificando la causale: “Città nuova per l’Iraq”. Nell’emergenza “La nostra parrocchia è ubicata in un quartiere popolare fortemente disagiato. Stiamo seguendo diverse famiglie nell’emergenza per mancanza di lavoro, di viveri, di vestiario, per affitti e bollette insoluti, per acquisto di medicinali non mutuabili, ecc. Ma tante sono le richieste alle quali non abbiamo ancora potuto corrispondere. Confidiamo in una caritatevole risposta di aiuto””. Don Mario Giuseppe – Sicilia George non ha nessuno George della Tanzania si trova nel carcere di Rebibbia e ci scrive: “Non ho neppure un soldo bucato, ho bisogno di aiuto almeno per comperarmi sigarette ed altre necessità per l’igiene. Nessuno viene a visitarmi perché non ho famiglia e non ho amici””. Attende l’aiuto di una mano amica. George Michel Gli aiuti per gli appelli di Guardiamoci attorno possono essere inviati a: Città nuova – Via degli Scipioni n. 265, 00192 Roma – c.c.p. n. 34452003. Le richieste di aiuto si accettano solo se convalidate da un sacerdote.Verranno pubblicate comunque a nostra discrezione e nei limiti dello spazio disponibile.