Guardiamoci attorno
Ha perso lavoro e salute
«Un tempo era benestante, si manteneva col lavoro di traduttore. Purtroppo per varie sventure familiari si è ammalato seriamente al sistema nervoso, perdendo lavoro, casa, amici. Ora, settantenne, si è ridotto a fare pulizie in un condominio; mortificato e malato, non riesce a pagare l’affitto della stanza in cui vive perché si deve curare e le medicine purtroppo non sono mutuabili. In serie difficoltà, si trova a chiedere un aiuto».
Lettera firmata – Roma
Il mondo ci è crollato addosso
«Ci troviamo in un momento difficile: mia madre, l’unica che sosteneva la famiglia, è morta all’improvviso. Mio padre è invalido con pensione minima. Il mondo ci è crollato addosso, siamo in difficoltà, aiutateci».
Lettera firmata – Abruzzo
Abbandonata, manchiamo di tutto
«Mio marito mi ha abbandonata all’inizio del matrimonio, lasciandomi con una bambina piccola che ho cresciuto con molta fatica. Ora i problemi si sono moltiplicati, sono affetta da diverse patologie gravi. Manchiamo di tutto, abbiamo contratto anche debiti per andare avanti, solo la Caritas ci dà qualche alimento. Vi preghiamo di accogliere il nostro appello per avere un po’ di tregua». Il parroco conferma.
Lettera firmata – Palermo
Gli aiuti per gli appelli di Guardiamoci attorno possono essere inviati a: Città nuova via Pieve Torina n. 55, 00156 Roma c.c.p. n. 34452003. Le richieste di aiuto si accettano solo se convalidate da un sacerdote. Verranno pubblicate comunque a nostra discrezione e nei limiti dello spazio disponibile.