Il governo volta le spalle ai campesinos

Il Parlamento ha approvato una legge per loro, ma il presidente non l’ha firmata. Perché tutto ciò? Perché si considera che il settore contadino debba sparire

Da anni si organizzano, saltano nei camion e si dirigono ad Asunción con le loro famiglie. Reclamano una riforma agraria seria e, soprattutto, che non siano più “dimenticati” dal governo. Come recita uno degli slogan dei “campesinos”, un cittadino medio ha bisogno dei servizi di un avvocato, di un architetto o di un medico solo saltuariamente, mentre il lavoro di un contadino gli è necessario tutti i giorni. Un cittadino medio ha bisogno dei servizi di un avvocato, di un architetto o di un medico solo saltuariamente – si dice –, ma il lavoro di un contadino gli è necessario tutti i giorni. Eppure, con l’eccezione del fugace governo di Fernando Lugo, la politica ha sempre favorito la grande produzione latifondista, a spese loro. «Negli ultimi 10 anni – spiega il sociologo Ramón Fogel –, la superficie coltivata dai contadini si è ridotta di metà, così come il budget del ministero dell’Agricoltura (Mag) destinato alla produzione familiare». L’influenza dei grandi latifondisti, legati a poteri economici e politici, la fa da padrone. Sono quasi esclusivamente esportatori di soia, prima fonte di ricchezza del Paese, soprattutto brasiliani, e godono persino di forti esenzioni fiscali. Come ben riassume Fogel, «da una parte si sostiene fortemente questo tipo di agricoltura estensiva dei grandi capitali e dall’altra si considerano i campesinos solo come oggetto di assistenza, e non come un settore produttivo». L’anno scorso il Parlamento li ha premiati con un riconoscimento per la loro lunga lotta civica, e tuttavia non ha loro concesso nulla. Una presa in giro. Quest’anno, nel freddo agosto australe, in 3 mila si sono accampati per reclamare il condono dei debiti contratti a causa di una pessima politica del Mag, che li ha indotti a produzioni come il sesamo, il cui crollo dei prezzi – e la mancata assistenza tecnica promessa – ha compromesso i raccolti. Il Parlamento ha approvato una legge per loro, ma il presidente non l’ha firmata. Perché tutto ciò? Perché si considera che il settore contadino debba sparire. I latifondisti infatti hanno bisogno di terra ulteriore per espandersi.

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