Giovani e famiglie digitalizzati
La pertecipazione dei ragazzi delle diocesi al convegno "Testimoni digitali", riporta nuovamente l'attenzione sulle tematiche della conoscenza e dell'utilizzo dei media presso i giovani e le famiglie. Una proposta anche dall'editrice Città Nuova, con il libro "La famiglia e i nuovi media".
Giovani provenienti dalle varie diocesi della penisola hanno assicurato la loro presenza al convegno "Testimoni digitali. Volti e linguaggi nell’era crossmediale", il convegno nazionale della chiesa italiana sulla comunicazione, che si terrà a Roma dal 22 al 24 aprile. La notizia manifesta evidentemente l’esigenza di essere giovani cristiani anche nell’utilizzo etico di un sito, un blog o un social network.
Un interessante contributo in questo senso è venuto nel tempo dal “Direttorio delle comunicazioni sociali nella missione della Chiesa”, che ha promosso la creazione dall’Anicec − Corso di alta formazione in e-learning per gli animatori della comunicazione e della cultura −, rivolto a religiosi e laici, educatori, operatori pastorali e giornalisti e tutti coloro che nelle proprie comunità parrocchiali o diocesane intendono collaborare per promuovere iniziative culturali e di comunicazione.
Ma la problematica attorno alla conoscenza e all’utilizzo dei media, non interessa solo i ragazzi, nonostante siano loro i maggiori utenti e consumatori, ma coinvolge anche le loro famiglie. Un libro dell’editrice, La famiglia e i nuovi media di Giulio Meazzini, con semplici schede illustra le nuove tecnologie e propone lo sviluppo di una nuova coscienza etica di fronte all’artificializzazione del reale.