Geografia del calcio
Andrea Curti - Dedalo
Lo sapevate che a fondare a São Paulo nel 1914 l’attuale Palmeiras con il nome di Palestra Italia furono quattro giovani italiani emigrati in Brasile?
E che il Peñarol di Montevideo deriva il suo nome da Pinerolo, la cittadina piemontese da cui provenivano gli emigranti in Uruguay che la fondarono?
E che il Boca Junior nacque per volere della folta comunità genovese che affollava la Boca, il quartiere portuale di Buenos Aires?
E che la squadra più amata in Italia resta, nonostante i rovesci degli ultimi anni, la Juventus? E che ci sono più tifosi di centro sinistra che di centro destra?
E che nel nostro campionato gli italiani che giocano sono il 70 per cento, contro solo il 40 per cento di inglesi in quello britannico?
Di questo e altro ancora, come la diffusione del fenomeno calcio legato a regimi e globalizzazione, i flussi migratori connessi con il football, il legame fra territorio, tradizioni, culture e calcio, la sostenibilità degli impianti sportivi in Italia, a Pechino ed in Sudafrica, tutto si può leggere in questo piacevole ed originale studio sui fenomeni geografici connessi con il football.