Genova-New York, alleanza per lo sviluppo
Tra i porti di Genova e di New York è nato nell’autunno scorso un nuovo patto. Quella che era nata come un`intesa, iniziata nel 2000 ma poi interrotta in seguito all`attentato dell'11 settembre 2001, ora si rinnova e si amplia. Questo significa nuova vita per il porto di Genova che intensificherà gli scambi commerciali tra le due autorità portuali. Il protocollo firmato sotto l`egida della Camera di Commercio Italiana a New York, consolida sia i rapporti commerciali tra i due porti, sia i rapporti con le compagnie che scalano a Genova. L`accordo è firmato dai vertici dei due porti ed ha una valenza fortemente innovativa perché l`obiettivo dichiarato dai vertici dei due scali è quello di costruire un`alleanza per intercettare in modo più profondo i traffici del Far East.
Oggi il porto di Genova movimenta in export circa un milione e 50 mila tonnellate verso New York City e il dato è in costante crescita. «Questa intesa – commenta il presidente dell’Autorità portuale Luigi Merlo – garantirà uno scambio comune di servizi, stabilizzando anche i rapporti di carattere doganale. Con questo accordo si risparmierà in tempo e denaro. Si avrà uno snellimento delle pratiche burocratiche, e i tempi saranno più rapidi. In poche parole avremo maggiore efficienza con margini di errore inferiori».
Così sulla rotta New York-Genova corre una flotta che unisce container e crociere in un unico grande business. E a completare ciò, nella primavera del 2013, ci sarà un grande avvenimento: Genova e New York ospiteranno una grande mostra per celebrare gli ottant'anni dalla conquista del "Nastro Azzurro", il record di velocità nell'attraversamento dell'Oceano Atlantico da parte del Rex, il mitico transatlantico costruito nei cantieri genovesi. Anche per questo anniversario si annunciano nuovi progetti e strategie di sviluppo.
New York è nata come un porto e continua tuttora ad essere una una grande città portuale che sull'acqua costruisce gran parte del suo business. E Genova è il porto del Mediterraneo a cui gli Usa guardano con maggiore interesse in questo momento. L'obiettivo immediato da parte dell'ente genovese guidato dal presidente Luigi Merlo è riportare all'ombra della Lanterna i container che oggi vengono spediti in Italia, ma via Anversa. Un paradosso a cui porre un freno. Del resto, l'Italia è il terzo partner di New York per l'import-export (5,2%) preceduto solo da Cina e India.