Dal 20 marzo, alle Scuderie del Quirinale di Roma, sono in mostra le opere dell’artista e pittrice messicana Frida Kahlo. Una vita travagliata, non priva di dolore sia fisico che psicologico, un arto deforme a causa di una malformazione neonatale, un brutto incidente che la costringe a rimanere immobile al letto con il busto ingessato per molti anni, un matrimonio con Diego Rivera, artista anche lui, non sempre sereno e felice, un animo tormentato, ma anche una personalità forte e un talento artistico innato che le hanno permesso di divenire una vera e propria icona di eleganza, intraprendenza, forza e femminilità.

Da molti raccontata come uno spirito indipendente, passionale, anticipatrice del movimento femminista, un’artista così affascinante che ha ispirato vari soggetti cinematografici di Hollywood. L’autoritratto è il suo tema preferito, il corpo femminile ritorna in ogni sua opera, gli aspetti più drammatici della sua vita vengono riproposti spesso nei suoi ritratti, ma soprattutto Frida racconta il suo popolo, la sua terra, il Messico, e del Sud America riprende colori, motivi, forme eleganti.

Nei suoi autoritratti ritroviamo fiori sullo sfondo, i suoi abiti sono ampi per coprire le imperfezioni del fisico, rubati alla cultura indiana, fantasiosi, pieni di sfumature. Amante dei gioielli appariscenti, nelle sue opere ritroviamo spesso anelli, bracciali, lunghe collane e grandi orecchini, ma soprattutto sono state le sue acconciature estrose, quella treccia legata e impreziosita da grandi fiori, a colpire i grandi della moda.

Molti stilisti sono stati infatti ispirati da lei, dal suo modo di accostare colori accesi, dalle fantasie ricamate sui suoi abiti; così i costumi del suo Paese hanno influenzato non solo la sua arte ma anche le creazioni che molti stilisti le hanno dedicato.

Alberta Ferretti, importante stilista del made in Italy, durante la Milano fashion week ha portato sulle passerelle abiti dai tipici colori messicani, brillanti, estivi, tuniche lunghissime, vestiti di velo, stampe floreali, stretti corpetti e orecchini lunghi. Ma la stilista italiana non è l’unica rimasta colpita dal fascino di Frida. Come lei anche Ayala Bar, designer israeliana, si è ispirata alla sua personalità per creare accessori preziosi, gioielli che una volta indossati appaiono come vere opere d’arte, pendenti raffinati, collane arricchite da gemme, dettagli mai eccessivi ma sempre attenti a regalare eleganza a chi li indossa.

Anche la designer Veronica Etro le ha dedicato una collezione: rapita dall’amore per il Messico la stilista ha preso ispirazione dai ritratti fotografici della pittrice e ha riportato la sua arte in passerella. Alcune tra le più importanti riviste di moda si sono ispirate a lei, Vogue Mexico come anche Vogue America le hanno dedicato editoriali e copertine.

Insomma la forza espressiva dell’arte di Frida Kahlo è riuscita a conquista anche il mondo della moda.