Forum del lavoro
Sarà presentato lunedì 28 maggio nelle sale affrescate di Palazzo Baldassini, sede dell’Istituto Sturzo, a Roma, il manifesto "La buona politica per tornare a crescere". Il documento di dieci cartelle ha avuto una lunga gestazione. L’obiettivo è stato quello di coinvolgere e includere il maggior numero di persone e di esperienze della realtà associativa, culturale ed ecclesiale del variegato mondo cattolico, per offrire un orizzonte ideale e programmatico all’Italia. Il documento è stato redatto dalle sette associazioni Forum del lavoro (Mcl, Acli, Cisl, Coldiretti, Confcooperative, Confartigianato, Compagnia delle Opere) e viene messo a disposizione dell’opinione pubblica del Paese, delle forze politiche e sociali.
La premessa sta nella crisi epocale che attraversa l’Occidente e che in Italia ha un suo specifico volto. Questa urgenza ha favorito la convergenza dell’arcipelago cattolico che cerca di offrire una prospettiva al Paese, insieme a tanti uomini di buona volontà. Nel documento si definisce l’orizzonte ideale: «Amore e rispetto per la vita in ogni sua fase», ma anche difesa della democrazia minacciata «da spinte autoritarie che possono sempre riaffiorare a causa della sfiducia nei partiti e nelle istituzioni».
Il nucleo del documento è definito dai temi economici e sociali. Per la prima volta in un testo di questo tipo c’è il riconoscimento dell’economia civile quale elemento fondativo, insieme al mercato e allo Stato, di un nuovo sistema economico. Interessante, sul piano delle riforme più strettamente politiche, l’indicazione per costruire gli Stati Uniti d’Europa, il richiamo a una nuova legge elettorale e alla regolamentazione del finanziamento pubblico e la salvaguardia della democrazia interna ai partiti.
Il manifesto sarà presentato dal portavoce del forum Natale Forlani e dal sociologo Mauro Magatti. L’auspicio è che questo contributo serva a fecondare le tante energie positive che già sono all’opera nei diversi schieramenti politici e nella società civile per il bene dell’Italia, per una nuova Europa e per le speranze e le attese di tante famiglie in difficoltà.