Fondazione Thouret, dieci anni di servizio nel mondo
Lunedì 11 aprile sono iniziate le celebrazioni per il decimo anniversario della Fondazione Thouret, un organismo ispirato al carisma e alla tradizione missionaria delle Suore della Carità di Santa Giovanna Antida Thouret. L’avvenimento sarà occasione di incontro tra i lavoratori, volontari, donatori e amici che fanno parte di questa realtà, e che hanno contribuito a trasformare, in parole della presidente suor Maria Rosa Muscarella, le «gocce di solidarietà» in un «mare di carità».
Presente in oltre trenta Paesi di quattro continenti, durante questi dieci anni la fondazione è intervenuta sui territori per accompagnare, principalmente nell’ambito sociale ed educativo, le persone più bisognose, adottando come modus operandi la prossimità.
Così, sotto il motto “Il nostro prossimo è ovunque”, i membri della onlus hanno optato per la cultura della solidarietà per lo sviluppo di un’umanità più giusta e solidale, seguendo la linea operativa della suora ispiratrice: «abbiamo percepito la voce dei poveri, che sono le membra di Gesù Cristo e nostri fratelli: in qualsiasi paese si trovino, debbono esserci ugualmente cari».
Nel curare la persona umana, l’organizzazione pone al centro la donna, «perché essa è motore di tutto e anima della famiglia: le nostre maternità sono luoghi in cui pulsano la vita e la speranza, i centri di promozione femminili, oltre ad essere veri e propri laboratori artigianali, sono da sempre luoghi di integrazione, fratellanza e dialogo, nei quali si sperimenta la tolleranza», afferma suor Maria Rosa Muscarella.
Nel concreto, sono stati sviluppati progetti come l’apertura di un alloggio con un laboratorio musicale per le studentesse del Vietnam, con l’obiettivo di potenziare la loro preparazione e la loro partecipazione decisionale nei loro contesti socioculturali. Un altro progetto chiave è il Centro “Jeanne Antide” a Sarh, in Ciad, dove è stata costituita una casa in cui le ragazze in condizioni di vulnerabilità hanno la possibilità di completare gli studi e trovare lavoro. La narrazione dell’attività, che è attualmente in corso, verrà raccontata lungo i diversi eventi del decennale. In più, sarà possibile offrire il proprio contributo, o semplicemente saperne di più, dal sito dedicato, www.fondazionethouret.org/ciad.
I progetti che svolgono le Suore della Carità attraverso la fondazione servono, tra l’altro, a garantire il diritto all’istruzione, rendendo le persone protagoniste del loro avvenire, «uomini e donne – come spiega Muscarella – in grado di essere determinanti anche nelle scelte politiche del prossimo futuro». In questo ambito, hanno portato a termine la ricostruzione di edifici scolastici, come quello a Shahdara, in Pakistan, che era stato danneggiato dalle inondazioni, o la scuola Sant’Anna a Beirut, in Libano, colpita dall’esplosione del 4 agosto 2020. Inoltre, gestiscono un centro diurno per persone diversamente abili in Thailandia.
Oltre a queste, esistono altre iniziative, dal servizio nei luoghi devastati dalla guerra, come la Siria e la Repubblica Centrafricana; al percorso di ascolto e di inclusione sociale rivolto a bambini e ragazzi in Albania; dalla formazione alla coltivazione di mais, riso e ortaggi nella diocesi di Sintang, in Indonesia; al sostegno per l’emergenza Covid in Italia. Molte esperienze di servizio che coinvolgono anche una rete di volontari sparsi nel mondo, e che vengono riportate sul sito della Fondazione Thouret.
Tutto questo sarà tema di conversazione, di scambio e di festa nei diversi appuntamenti che si terranno per celebrare l’anniversario. Tra le iniziative in programma, sabato 28 maggio a Napoli avrà luogo uno spettacolo realizzato dai bambini dell’Istituto Comprensivo Regina Coeli, oltre ad una mostra fotografica allestita nel Chiostro del Monastero (in Vico San Gaudioso), attraverso la quale si racconterà una storia di futuro e di speranza. Per seguire gli eventi ed essere aggiornati sulle novità tramite i social (Facebook e Twitter) è stato lanciato l’hashtag #10yearsforcharity.