Finanziamenti agevolatissimi per creare imprese

La Regione Puglia lancia il nuovo  Bando N.I.D.I. (www.sistema.puglia.it/nidi)  che finanzia le start up aziendali, fino ad esaurimento risorse, con uno stanziamento pari a 54 milioni di euro. Oltre che un incentivo all’auto imprenditorialità, il Bando Nidi è un’opportunità per combattere la disoccupazione
Nidi Puglia

L’iniziativa, aperta dal 13 febbraio e attuata da Puglia Sviluppo S.p.A. e Regione Puglia, si rivolge a coloro che intendono avviare una nuova impresa o che hanno un'impresa costituita da meno di 6 mesi ed inattiva.

Dovrà essere partecipata per almeno la metà, sia del capitale sia del numero di soci, da giovani con età tra 18 anni e 35 anni; donne di età superiore a 18 anni; disoccupati che non abbiano avuto rapporti di lavoro subordinato negli ultimi 3 mesi; persone in procinto di perdere un posto di lavoro; lavoratori precari con partita IVA (meno di 30.000 € di fatturato e massimo 2 committenti).

Per  la forma giuridica l’impresa potrà essere una  ditta individuale, una società cooperativa con meno di 10 soci, una Snc, una Sas, un’associazione tra professionisti, una Srl operante nei settori manifatturiero, costruzioni ed edilizia, riparazione di autoveicoli e motocicli, affittacamere e bed & breakfast, ristorazione con cucina (sono escluse le attività di ristorazione senza cucina quali bar, pub, birrerie, pasticcerie, gelaterie, caffetterie, ristorazione mobile, ecc.), servizi di informazione e comunicazione, attività professionali, scientifiche e tecniche, agenzie di viaggio,servizi di supporto alle imprese, istruzione, sanità e assistenza sociale non residenziale,attività artistiche, sportive, di intrattenimento e divertimento (sono escluse le attività delle lotterie, scommesse e case da gioco), attività di servizi per la persona.

Il finanziamento prevede un contributo a fondo perduto e un prestito rimborsabile in 5 anni  con tasso fisso, pari al tasso di riferimento ue (a febbraio 2014 il mutuo sarebbe concesso al tasso dello 0,53%).

Il contributo può arrivare fino a 50 mila euro, con un’agevolazione pari al 100%, metà a fondo perduto e metà come prestito rimborsabile. Con investimenti compresi tra 50 mila e 100 mila euro l'agevolazione è pari al 90%, metà a fondo perduto e metà come prestito rimborsabile.

Per investimenti compresi tra 100 mila e 150 mila euro, l'agevolazione è pari all'80%, metà a fondo perduto e metà come prestito rimborsabile.

È inoltre previsto un contributo sulle spese di gestione dei primi sei mesi pari a 5 mila euro.

Puglia Sviluppo, a seguito di un colloquio, valuta le istanza e comunica l’esito della domanda.

La Puglia si conferma una Regione attiva e all’avanguardia per le misure di accesso al mercato del lavoro e alla creazione di nuove opportunità di impresa, soprattutto per le coloro che hanno idee e capacità ma non possiedono i capitali necessari.

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