Fecondazione medicalmente assistita: tutela dei diritti della persona e compiti dello stato
(a cura di Antonio Maria Baggio)
Un gruppo di parlamentari cristiani appartenenti a diversi schieramenti politici, ha stilato una legge sulla fecondazione medicalmente assistita che si propone la salvaguardia dei diritti del nascituro, la tutela degli embrioni e la difesa della famiglia. L'iniziativa di questo gruppo trasversale presenta novità sia quanto al metodo, che dà realizzazione alle indicazioni del Convegno Ecclesiale di Palermo il quale esortava i cattolici impegnati in politica a trovare linee di convergenza sugli argomenti che maggiormente vincolano la coscienza del credente; sia quanto ai contenuti, perché eleva la riflessione politica, riportandola ad interrogarsi sulla natura e sugli scopi della convivenza civile: il primo compito della società politica è infatti la tutela della vita dei propri membri. L'argomento è di stringente attualità, sia a livello europeo, dato che numerosi Stati stanno affrontando tematiche bioetiche, sia a livello italiano, il cui Parlamento sta lavorando, attualmente, proprio sulla fecondazione assistita. Proponiamo le riflessioni che il gruppo trasversale ha esposto in occasione della presentazione della legge.