Pane e acqua. La nostra vita di uomini parte da qui, in tutte le culture (nella foto la bottega di un fornaio in Afghanistan). Senza pane e acqua non ci sono vita, amicizia, ideali. Oggi c’è preoccupazione diffusa nel mondo per l’aumento dei prezzi dei prodotti alimentari. Chi accusa i cambiamenti climatici, chi la degradazione ambientale, chi il passaggio a nuove culture richieste dalle politiche energetiche: gli Stati Uniti, per esempio, hanno destinato il 20 per cento della loro produzione di granturco ai biocombustibili. E mentre aumenta il prezzo della pasta nei negozi, vengono razionati gli aiuti alimentari ai popoli più poveri. È fame per tanti. Qualcuno ripete stancamente vecchi slogan sul fatto che siamo troppi nel pianeta, mentre altri per fortuna pensano a come dividere i beni e fare giustizia: così l’India ha cancellato i debiti di quaranta milioni di contadini, traendoli fuori da povertà e usurai.