Mio figlio (12 anni) comincia a ricevere sul cellulare foto e video pornografici. Cosa mi consiglia? Anna
Laureato in psicologia, consigliere dell’Ordine degli psicologi della Lombardia, esperto in psicologia evolutiva e scolastica, è nella redazione del giornalino Big Bambini in giro. ha pubblicato per Città Nuova: I linguaggi del corpo (2007); Comunicare fuori e dentro la famiglia (nuova ed. 2012), Crescer(ci) (2010); Mio figlio disabile (2011); con Giuseppe Milan, L’epoca delle speranze possibili. Adolescenti oggi (2010); Educare al sacro (2011); Mio figlio disabile (2011); Nonni oggi (2013); Crescere è una straordinaria avventura (2016); con Stefania Cagliani, Ad amare ci si educa (2017).
Mio figlio (12 anni) comincia a ricevere sul cellulare foto e video pornografici. Cosa mi consiglia? Anna
Carissima Anna,
il problema che lei evidenzia è purtroppo molto frequente e caratterizza la preoccupazione di molti genitori alle prese con figli (soprattutto maschi) pre-adolescenti. Oggi tutto avviene in fretta e le emozioni non hanno il tempo di maturare all’interno delle persone. Così è per la sessualità, che viene presentata ai bambini e ai ragazzi quando ancora il loro corpo e la loro mente sono impreparati a comprendere ciò che è bene e male, utile o dannoso, falsificando, di fatto il significato dell’amore.
Infatti il rapporto sessuale dovrebbe essere la cosa più bella e più alta fra le persone che si amano, come frutto della loro intesa, del loro affetto, insomma della loro vita scelta condivisa e partecipata, perché è in sostanza il linguaggio che manifesta tutta la persona, il linguaggio più alto e maturo.
Purtroppo la pornografia spezza questo linguaggio falsificando l’affetto e l’amore. La pornografia poi presentata a minori è doppiamente dannosa perché non rispetta lo sviluppo psichico dei ragazzi e imbroglia circa la relazione affettiva ed emotiva. Questo fenomeno si chiama “adultizzazione infantile” e crea, a lungo andare, non solo dipendenze dagli istinti, ma anche danni alla società civile e alle relazioni fra le persone.
Cosa fare?
Tre suggerimenti:
Importante inoltre far sperimentare al figlio la bellezza di donarsi agli altri, di impegnare il tempo come apertura verso i bisognosi, perché la radice dell’amore è l’altro, l’altruismo che spinge al dono di sé. In questo modo il figlio sperimenta che donarsi agli altri è la cosa più bella e gratificante perche realizza ciò per cui siamo nati: essere dono e famiglia insieme!
Su questo argomento vedi anche il libro: “Ad amare ci si educa” di Ezio Aceti e Stefania Cagliani (Città Nuova)
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"La Rete è piena di video, molti sono fatti da persone inesperte, ma ve ne sono altri pericolosi, che istigano al male, spesso girati da youtuber. Ma fin dove si può arrivare? Cosa si può fare? Dobbiamo preoccuparci?". Un papà preoccupato
Ho visto con molto interesse il primo video sull'alfabetizzazione genitoriale. Avrei piacere di vedere i successivi. Dove saranno pubblicati? Nello stesso social dove ho visto il primo? Un caro saluto, Fabiola
Continuo a sentire in tv “esperti” (!) che dicono che dopo l’Epifania le scuole devono rimanere chiuse. Lei che ne pensa? Un genitore
Ricomincia la scuola in presenza, dopo la pandemia e la didattica a distanza. Mi piacerebbe un suo commento e un suo consiglio a studenti e insegnanti. Un lettore
La scuola è chiusa , mio figlio di 9 anni è in didattica a distanza. Passa tanto tempo sui videogiochi e, anche se possiamo uscire per fare una passeggiata, da qualche tempo si rifiuta di farlo: preferisce il suo mondo virtuale. Come possiamo aiutarlo?