Paolo Limiti è tornato su Raiuno con la sua “nuova” trasmissione E state con noi in tv, in onda dal lunedì al venerdì dalle 12.00 alle 13.30.
Le virgolette sono volute, perché lo show dà l’impressione di rimanere sul vecchiotto, ma, allo stesso tempo, viene in evidenza cos’è una trasmissione scritta, studiata e musicata, dove anche il particolare è frutto di una scelta animata da passione per il proprio lavoro, preparazione, studio e talento. Grazie a questi elementi l’intrattenimento si evolve in un sorprendente percorso di conoscenza della musica e dello spettacolo, che trae la sua forza narrativa da un uso intelligente dell’immenso patrimonio delle teche Rai. 
Recuperare la memoria storica della nostra televisione e del nostro costume è un’operazione che pochi sanno fare con il garbo e la giovialità di Paolo Limiti, che riesce a raccontare gli aneddoti più vari su un dato personaggio o sulla genesi di un dato brano, mettendo a proprio agio gli ospiti e creando un legame con il pubblico come fosse un amico di casa.
Un’altra scoperta nel programma è il dialogo intergenerazionale nel cast, un confronto fra i talenti di ieri e di oggi. I  cantanti noti lavorano insieme agli sconosciuti (solo in Italia) non per una gara, ma semplicemente per uno “spettacolo dei talenti” come ha dichiarato Limiti.
Realizzato interamente con risorse interne e a costi contenuti E state con noi in tv aiuta a darci la consapevolezza che ciò che rimane nel tempo, anche in televisione, è frutto di un lavoro serio. È il classico che porta in sé la capacità di aprirsi al nuovo.