È possibile conoscere l’esistenza di Dio? È possibile una metafisica?
Che si possa arrivare all’affermazione dell’esistenza di Dio dalle cose create è la storia stessa del pensiero che ce lo dice. L’esistenza di un essere supremo viene dimostrata sia dai filosofi antichi che da quelli medievali e moderni. Una prima difficoltà sorge, però, quando dopo aver svolto un perfetto ragionamento a persone pur ben disposte, esse non vengono convinte pur apprezzando la logica concatenazione di tutto il processo discorsivo. Invece per coloro che sono già convinti e credono nell’esistenza di Dio e nella Rivelazione cristiana si pone un’altra difficoltà: il Dio presentato infatti dal ragionamento aristotelico contiene gli elementi della vera divinità, ma appare lontanissimo dal mondo e dall’uomo. Mentre il Dio della Rivelazione cristiana, oltre che il creatore, è colui che sempre sostiene ogni essere del mondo e ogni palpito del cuore umano. Egli è più intimo a noi di noi a noi stessi e nell’incarnazione assume la natura umana, operando così un congiungimento impensabile nel Dio che ci presenta la sola ragione.
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