Ogni tanto fa bene qualche notizia positiva sul fronte culturale. E fa bene constatare come ci siano ancora persone che rischiano personalmente per portare avanti un discorso del genere.

Edda Silvestri è stata direttore del Conservatorio di Santa Cecilia in Roma. Ha pensato ad una Accademia internazione per l’Alta Formazione nella Musica e nelle Arti dello Spettacolo e l’ha chiamata AIMART, alludendo al concetto di amore-per-l’arte. Un luogo cioè dove possano ritrovarsi – così pensa la musicista – coloro che amano il contenuto più intimo ed incontaminato di questa parola. Da un anno l’Accademia  si rivolge agli studenti di ogni età e provenienza per dar loro un’ alta formazione artistica e professionale nel campo della musica, del teatro, del cinema e della danza, mediante artisti di lungo corso e di fama internazionale ad aiutare gli allievi  nell’acquisire le competenze adeguate, sostenendoli poi nell’avvicinamento al mondo del lavoro.

In questo mese di maggio nel campo della musica si sta svolgendo un percorso didattico sul Rigoletto di Verdi che porterà alla rappresentazione dell’opera a Roma, al Teatro Quirino i l 3 e 8 giugno.

Gradi nomi per la preparazione musicale: soprani di eccezionale livello come Daniela Dessì, Mariella Devia, tenori come Giuseppe Sabbatini, registi come Francesco Antonio Castaldo.

Ma non solo musica nell’Accademia, perché i percorsi di cinema –regia cinematografica e televisiva  montaggio direzione della fotografia…-, di teatro – recitazione movimento canto recitato dizione – e danza- classica moderna urbana – sono iniziati in questo luogo dove si vive un sincero amore per la bellezza. www.aimart.it