Duomo, servono altri 20 milioni di euro

Il restauro del simbolo architettonico del capoluogo lombardo vede già dodici cantieri aperti, ma per completare i lavori, anche in vista dell'Expò del 2015, c'è bisogno di un ulteriore sforzo finanziario. L'appello di Angelo Caloia, presidente della Veneranda Fabbrica
Duomo Milano

Mancano poco più di due anni e mezzo al grande appuntamento di Milano con l’Expò e il simbolo per eccellenza della città meneghina rischia di arrivare in ritardo all’appuntamento, o meglio – più che in ritardo – rischia di arrivarci non del tutto agibile o con alcune parti significative chiuse al pubblico.

Al grande cantiere del duomo, manca infatti un bel po' di denaro e la richiesta di aiuto parte dalla Veneranda Fabbrica, che dati alla mano ha presentato i costi necessari per il completamento dei lavori di restauro. E la cifra non è per nulla bassa.

«Complessivamente, per tutti i lavori che abbiamo aperti, servono oltre 20 milioni di euro», ha precisato il presidente della Veneranda Fabbrica, Angelo Caloia. Entrando più nel dettaglio, mancano 12 milioni per il Museo all'interno di Palazzo Reale (il progetto prevede l'ampliamento e il restauro dello spazio espositivo, con il recupero di testimonianze della struttura originaria e un percorso cronologico articolato in 26 sale per 13 aree tematiche), mentre circa 4 dei quasi 9 milioni rimanenti servono per completare i lavori alla guglia maggiore della cattedrale e per gli altri cantieri aperti sul duomo.

Ad oggi i cantieri aperti per lavori nel duomo sono 12 e sono previsti altri due anni di lavoro. Milano nel 2015 vivrà per sei mesi un evento universale quindi precisa ancora Caloia, anche il Duomo dovrà mostrare tutto il suo splendore. 

Per l’Expò verrà anche realizzato un nuovo ponteggio artistico che richiama la struttura della guglia maggiore, con due ascensori, per condurre alle terrazze i milioni di visitatori che accorreranno in città da tutto il mondo. Attualmente i visitatori del Duomo, ha ricordato Caloia, raggiungono la cifra di 5 milioni l'anno «ma nel 2015 saranno molti di più, bisognerà che il Duomo splenda sempre di più e offra servizi migliori».

Secondo dati raccolti dalla Camera di commercio di Milano, il duomo contribuisce a portare in città un terzo dei turisti: visitatori che portano in dote mezzo miliardo di euro l'anno, che vengono spesi fra alberghi ed extra in tutta la città.

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