Due presidenti in campo per l’Europa
Incontrando i giovani a Milano, il presidente emerito della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi ha acceso le fiaccole per celebrare il 9 maggio la festa dell’Europa, dopo avere impartito una lezione magistrale sui parametri economici da rispettare per imprimere nuovo slancio all’Unione. Sarebbe stato saggio approvare la Costituzione europea prima dell’allargamento – ha precisato -, e niente vieta che si possa andare avanti con le avanguardie. Da Roma gli ha fatto eco un’altro grande saggio, l’attuale presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, il quale con parole roventi ha sostenuto che non possono avere voce solo i due Paesi che hanno detto no al Trattato. E ha definito scandaloso il comportamento di chi, come la Gran Bretagna, dopo aver messo la firma in calce al Trattato, non ha avuto il coraggio di sottoporlo a ratifica.