Fervono i preparativi – spirituali, tecnici, organizzativi – per accogliere la marea umana attesa nella capitale per quello che sarà uno degli eventi da ascrivere nella storia di Roma per la beatificazione di due papi, Giovanni XXIII e Giovanni Paolo II, il prossimo 27 aprile. Anche il mondo dello spettacolo contribuisce alle celebrazioni rendendo omaggio a Wojtyla con ben due musical dedicati all’amatissimo papa polacco: “Karol Wojtyla, la vera storia. The opera musical” e “Non abbiate paura”. Due grosse produzioni che ci raccontano l’uomo, la sua storia, fino ad arrivare al soglio pontificio.

“Karol Wojtyla la vera storia. The opera musical”. A pochi giorni dal debutto assoluto a Cracovia il 2 aprile, è ora in scena al teatro Brancaccio di Roma fino al 4 maggio. Il musical, attraverso il linguaggio filmico,  il 3D e l’ologramma, usate per la prima volta in un'opera teatrale, si articolerà in salti temporali per accompagnarci in un emozionante viaggio alla scoperta dei valori salienti appartenuti sia all'uomo che al pontefice. Il sipario si apre sull’attentato del 13 maggio 1981 a piazza San Pietro. E subito, con un balzo indietro nel tempo, si torna alla città natia di Wadowice da dove è cominciato tutto: l’infanzia, la scuola, gli studi, il teatro, il sacerdozio. In questa rappresentazione, con scenografie imponenti, ricca di coreografie (ideate da Tuccio Rigano e interpretate da quindici ballerini) su canzoni ispirate alle musiche originali di Noa (scritte da Gil Dor e il Solis String Quartet) si rivive la storia di un grande uomo, grande papa e grande comunicatore, si intrecciano il coraggio, l'umanità, la compassione e la determinazione che hanno accompagnato Karol nel cammino umano e spirituale fino alla sua prima messa in piazza San Pietro. Ci sono poi i viaggi apostolici, gli incontri, le visite ufficiali e il dialogo continuo con i giovani considerati un'ancòra di salvezza per l'umanità. Interprete di Karol bambino è Alessandro Bendinelli e da adulto è Virgilio Brancaccio. Duccio Forzano è il regista.

“Non abbiate paura!”, altro musical ispirato a Giovanni Paolo II debutta il prossimo 21 aprile (e fino al 24 con ingresso libero fino a esaurimento posti) in anteprima mondiale all’Auditorium Conciliazione. Scritto da don Giuseppe Spedicato nel 2007, nasce come copione da mettere in scena con i giovani della sua parrocchia a Lecce. Rielaborato successivamente arriva il «grande salto» in vista della beatificazione di Giovanni Paolo II, affidandone la regia a Gianluca Ferrato in collaborazione con Andrea Palotto e con il patrocinio del Pontificio consiglio della cultura. Lo spettacolo prende il titolo dalle ormai celebri parole pronunciate da Wojtyla nell’omelia della messa d’intronizzazione.

«Uno spettacolo di musica e teatro tra storia, spiritualità e umanità», spiegano gli autori. Due ore di show con coreografie, testi ed effetti speciali per un mix che vuole trasmettere il messaggio «universale di pace, speranza e coraggio». Il musical ripercorre la vita di Wojtyla, dai primi anni (coperti dal pudore dell’intimità familiare) sino al giorno della morte, che vide il mondo intero puntare gli occhi su Roma, verso un uomo giunto sì da un Paese lontano, ma fattosi a tutti vicino. Interprete principale è Danilo Brugia e, nel numeroso cast, Valeria Monetti (Nicole), Marco Stabile (Marek), Gabriele Colferai (Ian), Claudio Zanelli (Tadeusz), Piero Di Blasio (don Stanislao), Manuela Tasciotti (suor Tobiana), Sabrina Marciano (la vergine Maria), David Marzi (Alì Agca), Francesco Falabella (il cardinale Wyszynski), Piero Di Blasio (il cardinale Sapieha), e Andrea Ghislotti (Josef).