Don Luigi Epicoco: A Natale impariamo ad essere concreti
Abbiamo chiesto a don Luigi Maria Epicoco, teologo e preside dell’Istituto Superiore di Scienze Religiose Fides et Ratio de L’Aquila, un pensiero per Natale per i lettori di Città Nuova. Il sacerdote, assistente ecclesiastico del Dicastero per la comunicazione ed editorialista dell’Osservatore Romano, ci invita tutti alla concretezza.
«Il Natale – afferma don Luigi – deve essere sempre liberato dal trionfo dei buoni sentimenti, perché il Natale è il tempo in cui dobbiamo imparare noi l’incarnazione, cioè a diventare concreti. Ad esempio, se un amore non diventa concreto non è amore, è qualcosa che passa. Le cose, per diventare concrete, devono mettere in gioco la mia libertà, la mia responsabilità. Le devo scegliere.
Ecco – conclude don Luigi Epicoco – Natale è un tempo di scelta: auguro a me e a tutti di poter fare le scelte giuste e quindi di rendere possibile il Verbo che si fa carne in questo momento».