Date e vi sarà dato

La condivisione dei beni genera sempre gioia e l’arrivo del centuplo

Sono madre di una bambina di 10 anni. Ho sempre cercato di insegnare con l’esempio a condividere i nostri beni, ma mia figlia trova ancora difficile lasciar andare un capo d’abbigliamento o un giocattolo e pensare che possa goderne qualcun altro. Soffre e si arrabbia ogni volta che mi vede farlo.

Ieri ha tirato fuori dal suo guardaroba un paio di sandali che non le stavano più e che erano un po’ logori, ma che con un po’ di rammendo avrebbero potuto essere usati da qualche altra bambina. Il suo primo istinto è stato quello di darli al nostro cane perché giocasse. Le ho spiegato che a qualcuno potevano ancora servire e le ho proposto di offrirli alla signora che ci aiuta in casa, per una delle sue nipoti. Storcendo il naso, ma in silenzio, ha accettato la proposta. Li ho puliti e li abbiamo consegnati.

Dopo qualche minuto, una volontaria mi ha detto che sarebbe passata a lasciare qualcosa per me e mia figlia. Tornando a casa la sera, abbiamo aperto la borsa e abbiamo trovato dei bellissimi stivali, proprio della misura di mia figlia. «Hai visto? – le ho detto – Quando diamo, la Provvidenza arriva». Lei ha risposto: «Hai visto, mamma, che questa volta non ho protestato quando mi hai chiesto di darli?» Ho risposto: «Certo, e Gesù lo sa!».

A volte, come madre, mi preoccupo troppo e non mi riposo in questo Dio amorevole che ci viene sempre incontro. Oggi abbiamo ringraziato Gesù insieme.

 

Tratto dalla rivista Ciudad Nueva – Cono Sud di luglio 2022

Edicola Digitale Città Nuova - Reader Scarica l'app
Simple Share Buttons