Dal dentista
In una giornata qualsiasi, in uno studio dentistico qualsiasi, possono accadere cose che non sono così scontate. Ma a ben vedere tutti i giorni la vita ci regala segni di vita buona che sta a noi scorgere e ascoltare, ma con il cuore in ricerca, in attesa, pronto a stupirsi, insomma con uno sguardo-bambino.
Carmela Bernardi sa che l’intervento a cui deve sottoporsi quel giorno sarà lungo e duro per tutti, per lei e per il dentista che deve operare. Un’anestesia locale pesante l’accompagna per le tre ore della “tortura”. Concluso l’intervento, il medico si complimenta con Carmela che ora, anche se è molto provata, sorride, come sempre. Glielo fa notare il dottore.
«Abbiamo due fortune – osserva Carmela –, una che tu sei un bravo medico, l’altra che io sono una brava paziente». Lo scambio di incoraggiamenti e di battute prelude a una riflessione importante per la paziente e che incuriosisce il medico che da tempo la stima, per la sensibilità con cui porge proposte e persino l’abbonamento al periodico che lei gli ha fatto apprezzare in quegli anni: Città Nuova, testata del Movimento dei Focolari.
In quell’ambito è nata l’iniziativa di soccorso per la popolazione libanese “Un ponte per il Libano”, che consiste nell’invio di farmaci attraverso i voli degli aerei inviati dal Ministero della Difesa alle nostre forze armate, poste sul confine israelo-libanese. Carmela racconta di questa azione, sa che il medico segue con interesse queste notizie e infatti l’ascolta, anche se è tempo per la paziente ormai di tornare e riposare, per riprendersi dall’evento di quella giornata. Per questo non vengono sottolineate altre informazioni utili.
Quando sul noto settimanale Famiglia cristiana viene presentato un articolo che illustra proprio quell’impegno per il Libano, Carmela pensa di condividere in messaggio l’informazione giornalistica, ben documentata, con il dentista. Quante piccole azioni possono determinare cambiamenti o possono valorizzare relazioni e unire per un bene superiore! È quel che accade a lei, che si stupisce commossa quando riceve una risposta diretta dal proprio dentista: «Come posso contribuire?», le chiede sollecito. La risposta è pronta e affidabile. Un aiuto importante. Ma quel che più scalda il cuore di Carmela è la constatazione ancora una volta di quanto siano numerosi gli arricchimenti umani e spirituali generati da un sorriso, un ascolto, un’attenzione, spesso accompagnati dalla festosa sorpresa di quanto il bene fa fiorire attorno a noi, basta volerlo vedere.