Il tuo cuore all’orecchio di Dio
Il nostro sentire va quindi interpretato e gestito secondo tre fondamentali co- ordinate: ascoltare il proprio cuore, sapendo allo stesso tempo ascoltare il sentire degli altri e, in tutto ciò, lasciare che Dio ascolti e legga e trasformi il nostro cuore.
È attorno a questa tematica che si sviluppa il focus del presente numero di Ekk- lesía che, da molteplici prospettive, intende essere un piccolo contributo a una Grammatica dei sentimenti, tanto necessaria in un’epoca della comunicazione veloce e superficiale in cui spesso non sappiamo né ascoltare né interpretare e discernere ciò che sentiamo, e proprio per questo ne siamo facilmente travolti e sopraffatti anziché animati, motivati, aiutati.