Cristianesimo, modernità, letteratura – IV
Quando incomincia la modernità? Non certo con la ferrovia, la lavatrice o la televisione. Neppure con la scoperta dell'America
o la Rivoluzione francese, tanto meno con la polvere da sparo o la bomba atomica. La modernità, come autentica svolta antropologica rispetto all'Antichità, incomincia con l'evento cristiano (e questa è una verità culturale per credenti e non credenti). Interpretare in questa prospettiva gli ultimi secoli che una cattiva storiografia chiama essi soli moderni, getta una luce nuova anche sulla letteratura più recente abolendo luoghi comuni e false scale di valori, e scoprendo l'insostituibile vocazione alla trascendenza della letteratura anche secolarizzata.
o la Rivoluzione francese, tanto meno con la polvere da sparo o la bomba atomica. La modernità, come autentica svolta antropologica rispetto all'Antichità, incomincia con l'evento cristiano (e questa è una verità culturale per credenti e non credenti). Interpretare in questa prospettiva gli ultimi secoli che una cattiva storiografia chiama essi soli moderni, getta una luce nuova anche sulla letteratura più recente abolendo luoghi comuni e false scale di valori, e scoprendo l'insostituibile vocazione alla trascendenza della letteratura anche secolarizzata.